rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Tv News

Morto Roberto Gervaso, ecco gli aforismi che lo hanno reso celebre

“L'uomo è nato per soffrire. E ci riesce benissimo” è una delle tante frasi che hanno contribuito alla fama del giornalista e scrittore scomparso a Milano all’età di 82 anni

Scrittore, giornalista e anche aforista: Roberto Gervaso, scomparso ieri a 82 anni dopo una malattia, era considerato 'il principe degli aforismi' da lui disseminati in libri, articoli, in discorsi televisivi e radiofonici. "La concisione è l'arte di dire molto con poco; la prolissità, di dire niente con troppo" aveva detto sulla breve frase fulminante e brillante che condensa un principio morale, filosofico o esistenziale quale l'aforisma, definito da lui stesso come “un lapillo dell'intelligenza”.  

Le sue frasi celebri sono state raccolte in quattro volumi: "Il grillo parlante" (Bompiani, 1983), "La volpe e l'uva" (Bompiani, 1989), "Aforismi" (Ten, 1994), "La vita è troppo bella per viverla in due" (Mondadori, 2015). Di seguito alcuni degli aforismi più famosi di Roberto Gervaso:

* L'uomo è nato per soffrire. E ci riesce benissimo.

* Ci adattiamo a tutto. Ma guai a saperlo prima!

* Non è nessuno, ma credendosi tutto, riesce a sembrare qualcuno.

* Niente ci fa perdere più tempo della fretta.

* Donne: diavoli senza i quali la vita sarebbe un inferno.

* La bellezza si vede; il fascino si sente.

* La verità è più facile dirla che conoscerla.

* Quando un’alba o un tramonto non ci danno più emozioni, significa che l’anima è malata.

* "Siamo nati per morire". Se l'avessi saputo prima!

* Com'è difficile parlar bene di qualcuno in sua assenza.

* Se Dio è imperscrutabile nell'aldiqua perché non dovrebbe esserlo nell'aldilà?

* Cìè una sola cosa peggiore di un amore che finisce: uno che ricomincia.

*Ci sono matrimoni felici, ma non ci sono matrimoni perfetti.

* Chiediamo agli altri quelle cose che preferiremmo non fare se venissero chieste a noi.

* Niente mi fa più ridere di chi vuol farmi ridere a qualunque costo.

* L'Italia: un Paese che sta in piedi perché non sa da che parte cadere.

* L'ozio è il padre di quei vizi che ce lo fanno amare.

* Quando si ama, anche la gassosa sa di champagne; quando non ci si ama più, anche lo champagne sa di gassosa.

* Il matrimonio nasce da un equivoco che l'adulterio svela e il divorzio risolve.

* Ricordiamo il bene che abbiamo fatto e il male che ci hanno fatto.

* Scendere a compromessi è un modo come un altro per salire.

* Se tutti si sposano vuol dire che nel matrimonio qualcosa di perverso c'è.

* La fortuna è il nome che diamo al successo altrui.

* Adulteri si nasce; cornuti si diventa.

* Non si è mai felicemente sposati. O si è felici o si è sposati.

* L'italiano non giudica i politici per quello che fanno – o non fanno – nell'interesse della nazione, ma per quello che fanno – o non fanno – nell'interesse suo.

* Diamo volentieri una mano a chi sta in basso purché non salga troppo in alto.

* Il Paradiso è pieno di santi che non hanno avuto abbastanza occasione di peccare.

* L'italiano vorrebbe più leggi per avere più occasioni di trasgredirle.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morto Roberto Gervaso, ecco gli aforismi che lo hanno reso celebre

Today è in caricamento