rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Il caso / Monza e della Brianza

Ripara una buca e riceve 882 euro di multa: com'è finita la storia del pensionato

Claudio Trenta aveva deciso di riparare di sua iniziativa una voragine di circa 30 centimetri che si trovava su un attraversamento pedonale. Ora il giudice di pace gli ha dato ragione, accogliendo il suo ricorso e azzerando la sanzione. Il comune dovrà pagare le spese processuali

Claudio Trenta ha vinto la sua battaglia. È stata azzerata la multa di 882 euro al pensionato 72enne di Barlassina (Monza e Brianza) multato dal comune per aver riparato, a proprie spese, una buca in mezzo alla strada. L'uomo, dopo diverse segnalazioni rimaste inascoltate, aveva deciso di riparare di sua iniziativa una voragine di circa 30 centimetri che si trovava su un attraversamento pedonale. Era andato a comprare un po' di bitume e aveva ricoperto la buca, stanco di non vederla sistemata.

Multato per quel suo intervento, adesso la sanzione è stata annullata. Il comune, che gli aveva anche intimato di ripristinare lo stato originario della strada, ora dovrà pagare le spese processuali. Lo ha deciso il giudice di pace di Monza martedì 6 febbraio: l'uomo aveva presentato ricorso. Le motivazioni saranno rese note entro 15 giorni.

La buca sistemata dal signor Claudio Trenta

La multa risale alla primavera del 2023. La polizia locale gli aveva contestato di aver eseguito un'opera sulla strada comunale e sulla sua pertinenza "senza la preventiva autorizzazione della competente autorità", posando bitume a freddo senza averne "titolo e/o competenza". La notizia aveva fatto il giro del web e dei giornali, anche all'estero. L'uomo aveva dichiarato di avere in precedenza segnalato più volte il problema di quella buca agli uffici comunali. "Quella buca, molto pericolosa, non è mai stata neppure segnalata con segnali o transenne", aveva raccontato a MonzaToday. Dopo un'ulteriore comunicazione al prefetto, anche questa a vuoto, aveva deciso di fare da sé e aveva acquistato il bitume per coprire la buca.

L'uomo mostra la multa ricevuta su Facebook

Ora il pensionato dichiara di essersi sempre sentito con la coscienza a posto. E fa anche un ringraziamento all'amministrazione comunale del piccolo comune brianzolo, "perché con questa multa mi ha reso famoso in tutto il mondo". Tanta la solidarietà da parte dei suoi concittadini, compresa l'avvocata Mariella Casartelli che lo ha assistito gratuitamente. E solidarietà era arrivata anche dal mondo politico: l'eurodeputato della Lega Angelo Ciocca si era recato a Barlassina per consegnare all'uomo un assegno da 882 euro, nel caso in cui il giudice di pace avesse respinto il ricorso. Claudio Trenta, intanto, si sta preparando a correre per le elezioni comunali a Barlassina, l'8 e il 9 giugno, con una sua lista civica.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ripara una buca e riceve 882 euro di multa: com'è finita la storia del pensionato

Today è in caricamento