Baby sitter uccide a coltellate due bambini: "E' stato il diavolo a dirmelo"

Elzbieta Plackowska. Il terrore negli Usa ha il volto di questa 40enne bionda di origini polacche che di mestiere fa - faceva - la baby sitter. Un volto che riporta a quello di un'altra tata, Yoselyn Ortega, che pochi giorni fa a New York aveva ucciso due bambini.

Elzibieta, come spesso accadeva, martedì 30 ottobre è stata chiamata dalla famiglia Dworakowski a occuparsi della loro figlia di 5 anni, Olivia. E, come sempre, Elzibieta aveva portato con sé nella bella e semplice casa di Naperville, sobborgo di Chicago (Illinois), suo figlio Justin.

Lo faceva sempre quando Marta Dworakowski aveva il turno di notte nel laboratorio di analisi in cui lavorava e di cui era titolare il marito.

DUE MASSACRI. Sembrava una sera come tante, quando a un certo punto la baby sitter ha letteralmente costretto i due bambini a recarsi in chiesa. Di ritorno in casa Dworakowski ha afferrato un coltello da cucina e si è diretta verso suo figlio. Lo ha costretto a inginocchiarsi e a pregare. "Gli ha detto che così sarebbe andato in paradiso" ha spiegato il procuratore Robert Berlin. E lo ha ucciso con 100 coltellate.

Quindi, come riporta il Tribune di Chicago, si è voltata verso la bambina che piangeva terrorizzata, "e l'ha colpita almeno 50 volte: la sua unica colpa sarebbe stata quella di aver assistito al massacro di Justin".

Compiuto il secondo massacro, la donna è salita in macchina ed ha guidato fino a casa, dove ad accoglierla ha trovato il suo figlio maggiore che, vedendola coperta di sangue e in lacrime, ha chiamato il 911.

LO STALKER E IL DIAVOLO. Agli inquirenti la donna ha prima raccontato di uno stalker che si è introdotto in casa e che, dopo il suo rifiuto a una sua avance, si è scagliato con furia contro i bambini. Poi, davanti agli inquirenti, è crollata in un lungo delirio: "Ho sentito delle voci demoniache" ha raccontato la donna "che mi hanno detto di uccidere Justin altrimenti, cresciuto, se lo sarebbe preso il demonio". Così "l'ho ucciso, per liberarlo, per farlo andare in paradiso".

LA LITE COL MARITO. Ma il vero motivo potrebbe essere un altro: i vicini di casa Plackowska raccontano di aver sentito Elzibieta e suo marito litigare furiosamente prima di vedere la donna uscire per andare a casa Dworakowski. E propri nel litigio tra i due sarebbe la scintilla della follia di Elzibieta, che si era lamentata col marito perché, per sbarcare il lunario, doveva fare la cameriera e la baby sitter, "mentre lui era sempre al bar".

Ora la donna, rinchiusa nel carcere della contea di Du Page, dovrà rispondere di due capi di accusa per omicidio di primo grado.