Migranti salvati da fiumi in piena e nevicate ad alta quota

A Ventimiglia 5 migranti accampati sul greto del fiume Roja sono stati tratti in salvo dai vigili del fuoco durante un violento nubifragio che ha colpito la città di frontiera. I cinque, a causa del rapido innalzamento del livello del Roja dovuto alle forti piogge delle ultime ore, erano rimasti bloccati sotto un ponte della ferrovia. 

La piena è arrivata all'improvviso e ha rischiato di uccidere i migranti che da giorni erano accampati sull’argine. Decine di profughi sono riusciti a mettersi in salvo, 5 invece si sono ritrovati senza vie d'uscita. Hanno rischiato grosso. I vigili del fuoco in un complicato intervento di soccorso sono riusciti a salvare i migranti calando alcune corde.

Altri migranti salvati in quota

Volevano attraversare il confine con la Francia, in montagna , attraverso il colle della Scala (1726 metri) senza alcuna attrezzatura, malgrado la neve alta. Uno è stato trovato senza scarpe ai piedi, ma sono stati salvati. Si tratta di sei migranti per i quali 24 ore fa è intervenuto il soccorso alpino del Piemonte. Altri due migranti sono riusciti a raggiungere la Francia senza conseguenze.

Migranti, l'odissea al confine tra Francia e Italia

Dalla scorsa estate le montagne nei dintorni di Bardonecchia sono interessate da importanti flussi di migranti che tentano di passare il confine con la Francia. La stazione del CNSAS Piemonte collabora informalmente con altre associazioni del territorio a scopo preventivo nel tentativo di informare sui pericoli della montagna e dissuadere i passaggi che in condizioni invernali diventano ulteriormente pericolosi. Oltre a un lavoro di presidio quotidiano dei versanti maggiormente percorsi, è stato realizzato un volantino informativo di sensibilizzazione sui rischi della montagna.