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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Ragusa

Occhio alla nuova truffa, appello della Questura: "Chi lo riconosce deve denunciare"

Smascherato e arrestato un truffatore seriale che agiva in tutta Italia. Molte truffe potrebbero non essere state denunciate. La questura siciliana lancia un vero e proprio appello

La Polizia di Stato di Ragusa smaschera un truffatore seriale che agiva in tutta Italia. L'uomo è stato arrestato dopo accurate indagini avviate dalla Squadra Mobile , guidata dal Vicequestore aggiunto Antonino Ciavola, a seguito di numerose truffe consumate ai danni di anziane signore di Ragusa. Fondamentale la collaborazione delle vittime che hanno riconosciuto il malvivente dopo lo choc del reato subito.

La truffa del finto incidente

Come "funzionava" la truffa? La dinamica era sempre la stessa. L'uomo telefonicamente si spacciava per avvocato o maresciallo e chiedeva 5.000 euro per risarcire la vittima di un incidente stradale causato dal nipote privo di copertura assicurativa e che per questo si trovava in stato di fermo presso la caserma e non poteva avere contatti telefonici. È possibile che siano ancora numerosissime le vittime del truffatore, e non solo in Sicilia, ma sull'intero territorio nazionale.

L'uomo aveva come complici alcuni soggetti rimasti ignoti: in una località in provincia di Napoli "era stata organizzata una vera e propria centrale telefonica dalla quale quotidianamente partivano decine e decine di telefonate al fine di poter individuare la vittima - informa laQuestura - I malfattori fingevano una chiamata da parte di un avvocato con cognome comune nei luoghi dove operavano e poi chiamando le vittime per nome dopo averlo preso dall’elenco telefonico riuscivano ad ottenerne la fiducia".

Appello: "Chi lo riconosce deve denunciare"

Proprio per questo motivo dalla questura siciliana lanciano un vero e proprio appello: ''Chiunque dovesse riconoscere l'autore del reato è pregato di recarsi presso gli uffici della Polizia di Stato più vicini al luogo di residenza per denunciare i fatti'', dicono dalla Questura di Ragusa. Il bottino di ogni truffa oltrepassava i 5.000 euro con richieste fino a 30.000 e quando le vittime non avevano tutto il denaro, il truffatore si faceva consegnare oggetti in oro. Complessivamente ha truffato ragusani per oltre 25.000 euro in 4 occasioni. Ma si sospetta che i casi possano essere molto più numerosi.

"Sembra quasi incredibile credere ad un sedicente avvocato che per telefono fa richieste di denaro ma proprio l’età avanzata e l’amore per i figli o nipoti ha spinto le anziane signore ad esaudire subito le richieste dei truffatori. Le vittime sono quasi tutte donne, ultrasettantenni, registrate su elenchi telefonici, spesso sole in casa, madri e nonne" si legge in una nota della Questura di Ragusa. 

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La foto del truffatore

Il soggetto è sospettato di aver colpito in altre zone dell’intero territorio italiano pertanto è "fondamentale divulgare la fotografia del truffatore" così da permettere ad altre potenziali vittime di poter riconoscere l’autore del reato e di recarsi presso gli uffici della Polizia di Stato più vicini al luogo di residenza. Sarà poi cura dei poliziotti contattare la Squadra Mobile di Ragusa per un eventuale raccordo investigativo. Le foto dell'uomo sono reperibili sulla pagina Facebook della Questura di Ragusa.

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