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Sabato, 27 Aprile 2024
Formazione

Autostrade per l’Italia: parte nelle scuole il progetto sulla sicurezza stradale

Oltre 200 Istituti e 12mila ragazzi coinvolti. Ambra Sabatini, testimonial di ASPI, racconta al giovane pubblico le sue sfide e la sua ripartenza

Sensibilizzare i più giovani al rispetto delle regole e delle norme sulla sicurezza stradale a tutela degli automobilisti e degli utenti deboli. Con quest’obiettivo Autostrade per l’Italia ha avviato il progetto didattico e culturale, coinvolgendo più di 200 Istituti selezionati sui territori attraversati dalla rete ASPI e oltre 12mila ragazzi che frequentano gli ultimi tre anni della scuola secondaria di secondo grado. Un percorso interattivo composto da workshop didattici, eventi live e un contest dedicato ai partecipanti che durerà fino a maggio.

Oggi alla presentazione del progetto, all’Istituto “Luigi Einaudi” di Roma, la campionessa paralimpica Ambra Sabatini, testimonial d’eccezione della campagna sulla sicurezza stradale promossa da Autostrade per l’Italia e Polizia di Stato, ha raccontato la sua esperienza, in virtù della propria storia personale che l’ha vista presto rialzarsi fino a raggiungere l’oro olimpico. Per ASPI, l’Amministratore delegato del Gruppo, Roberto Tomasi, che ha ricordato ai giovani l’importanza della guida sicura in autostrada.

“La sicurezza in strada è nelle nostre mani. Tutti, soprattutto i più giovani, devono essere consapevoli dei pericoli che si corrono al volante e delle possibili conseguenze di ogni comportamento scorretto. La guida sicura deve diventare una prassi consolidata, è responsabilità sociale, rispetto per la vita. Per questo motivo progetti come questo assumono un significato ancora più importante. Oltre alla importante collaborazione con la Polizia di Stato, per noi è prioritario investire in infrastrutture moderne e sicure, ma anche nell’educazione stradale e nelle buone pratiche al volante. Coinvolgere i ragazzi in questa missione è la strada giusta”, afferma l’Amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi.

"Sono davvero orgogliosa di fare parte della grande famiglia di Autostrade per l'Italia e di essere ambasciatrice di questo progetto. Parlare direttamente nelle scuole e raccontare la mia esperienza credo sia  il modo più diretto ed efficace per sensibilizzare le nuove generazioni su questo tema", conclude Ambra Sabatini.

Il progetto nelle scuole prevede un test personalizzato da seguire in aula individualmente su smartphone che porta ogni ragazzo, guidato dal docente, a seguire da vicino i temi sulla sicurezza stradale. Con il supporto dei professori, i giovani potranno poi approfondire attraverso workshop e materiale educativo multimediale predisposto da ASPI.

Eventi live a scuola e contest per i più giovani. Previsti anche incontri con gli specialisti della sicurezza su strada. I ragazzi incontreranno i vertici di ASPI, Direttori di Tronco, Forze dell’Ordine e la testimonial della campagna Ambra Sabatini. Infine, le classi parteciperanno attivamente alla campagna educativa ideando uno o più slogan sulla sicurezza stradale che poi parteciperanno al contest dedicato.

Da anni Autostrade per l’Italia, in collaborazione con la Polizia di Stato, è in prima linea per promuovere i giusti comportamenti da adottare alla guida, soprattutto tra i più giovani. Lo ha fatto anche nel 2023 con lo spot sulla sicurezza Stradale dal titolo "Non chiudere gli occhi. La sicurezza stradale riguarda anche te”, per la prima volta con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, che ha visto la partecipazione dell’attore Giacomo Giorgio e del regista Carmine Elia, entrambi conosciuti per la serie di successo Mare Fuori, una delle più amate proprio dai ragazzi. Questo progetto con le scuole nasce proprio in continuità con la campagna estiva dello scorso anno.

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