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Sabato, 27 Aprile 2024
Televisione

Mondiali, l'anti-inno di Tricarico contro gli Azzurri

"E' di moda" attacca i calciatori che secondo il cantautore "non sanno parlare", "dettano legge" e "guadagnano milioni"

Non tutti aspettano con ansia di vedere gli Azzurri scendere in campo in Brasile per cercare di vincere la coppa del mondo, ma soprattutto per far sognare milioni di italiani che sperano di rivivere le emozioni del 2006. C'è anche chi si siede dall'altra parte e non resta a guardare, ma al contrario punta il dito contro uno sport, a suo giudizio, "strapagato".

Così, mentre su YouTube spopola con oltre un milione di visualizzazioni "Un amore così grande", la canzone interpretata dai Negramaro che la Figc ha scelto come sigla delle partite che la Nazionale italiana giocherà ai Mondiali brasiliani, si fa strada sul web e in radio un altro brano che suona come una sorta di anti-inno in vista dei mondiali. "E' di moda", il nuovo singolo di Tricarico, attacca pesantemente i calciatori ("non sanno neanche parlare", "dettano legge", "guadagnano i milioni", sono alcune delle frasi riferite ai giocatori) e ne fa l'archetipo dell'Italia che non funziona.

"La compassione è fuori moda - canta Tricarico su un beat incalzante - la bella canzone è fuori moda, l'onestà è fuori moda, lavorare è fuori moda. Il sacrificio è fuori moda, l'intelligenza è fuori moda e l'Italia è fuori moda, i calciatori in pantalocini sono di moda. Tirano i calci al pallone, non sanno neanche parlare, sono di moda i calciatori, con loro braghette bianche dettano legge i calciatori, che guadagnano i milioni, tutti i ammirano i calciatori, che si vestono come i signori, l'Italia va pazza per i calciatori". E poi ancora: "Le scorciatorie sono di moda, il denaro è di moda, i rapper italiani sono di moda, i direttori artistici sono di moda, i politici sono di moda, i mediocri sono di moda, gli assassini sono di moda, i calciatori in pantolcini sono di moda", intona Tricarico prima di ripetere il ritornello sui calciatori che "tirano i calci al pallone, non sanno neanche parlare" e "con le loro braghette bianche, dettano legge".

E mentre il brano "Un amore così grande" riscritto e riletto dai Negramaro (la versione originale è del '76 e fu portata al successo da Claudio Villa) è corredato da un video, diretto da Giovanni Veronesi, che alterna le immagini dei Negramaro con quelle dei protagonisti della Nazionale di Prandelli, la canzone di Tricarico è accompagnata da un video "fatto in casa" in cui lo stesso cantautore disegna e colora su un foglio bianco una squadra di calcio tutta particolare. "Una canzone d'amore. L'amore per la nostra intelligenza, che va rispettata e stimolata anche con le belle canzoni" ha detto Tricarico, non menzionando minimamente quei calciatori così presi di mira, invece, nel testo.

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