rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
il mistero dell'attacco / Ucraina

Gli ucraini colpiscono la base di Makiivka: "400 soldati russi morti"

Arrivano notizie contrastanti sul bilancio del bombardamento ucraino: i funzionari filorussi hanno indicato che il numero delle vittime è ancora sconosciuto

Proseguono gli scontri tra forze russe e ucraine. Le forze armate di Kiev hanno lanciato un attacco missilistico Makiivka, località situata nella regione ucraina di Donetsk, sotto il controllo di un'amministrazione filo-russa. Secondo le Forze armate ucraine l'attacco lanciato nella notte del 31 dicembre contro una base del personale militare russo a Makiivka ha provocato la morte di 400 soldati russi e il ferimento di altri 300 persone. Lo riportano i media ucraini che pubblicano foto e video del luogo dove si trovavano i militari russi per la maggior parte mobilitati completamente distrutto.

Guerra in Ucraina, le ultime notizie in diretta

Alexander Sladkov, corrispondente di guerra del canale televisivo Rossiya, ha dichiarato che nella base c'erano russi mobilitati. Il colpo alla base è stato sferrato a mezzanotte, mentre i soldati russi erano a tavola per festeggiare il Capodanno. I funzionari filorussi, invece, hanno indicato che il numero delle vittime è inferiore rispetto a quello comunicato dalle forze di Kiev. Sarebbero 63 i soldati russi rimasti uccisi nell'attacco militare ucraino a Makiivka, città occupata da russi: è questo il bilancio fornito dal ministero della Difesa della Federazione russa che vede al ribasso i numeri ucraini. 

Notizie contrastanti sul bombardamento ucraino

Arrivano quindi notizie contrastanti sul bilancio del bombardamento ucraino della città di Makiivka. Stando a quanto riporta il Guardian, l'attacco è stato lanciato dalle forze di Kiev contro "un alloggio militare" russo nella città ucraina di Makiivka, nella regione di Donetsk. 

Secondo l'amministrazione della regione di Donetsk insediata da Mosca, la notte di Capodanno almeno 25 missili Himars sono stati lanciati contro la regione e almeno 15 persone sono rimaste ferite a Makiivka. Ma il quotidiano britannico parla di "notizie contrastanti" e cita poi il governatore dell'autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk (DPR), installato da Mosca, Denis Pushilin, secondo il quale sistemi di difesa aerea russi hanno intercettato numerosi missili ucraini.

Successivamente, il sindaco filorusso di Donetsk - Alexey Kulemzin - ha detto che un "edificio del centro ricreativo per bambini e giovani" è stato danneggiato negli attacchi a Makiivka. Da parte sua, il primo vice ministro dell'Informazione dell'autoproclamata repubblica di Donetsk, Daniil Bezsonov, ha detto che c'è stato un attacco "massiccio" contro una scuola professionale, che secondo informazioni preliminari citate dai media internazionali serviva come "alloggio per il personale militare". In un aggiornamento su Telegram nella tarda serata di ieri Bezsonov ha scritto: "Ci sono stati morti e feriti, il numero esatto è ancora sconosciuto".

Tuttavia, fonti ucraine hanno riferito che le vittime sono molto più numerose. L'emittente pubblica ucraina Suspilne ha scritto che sono centinaia i soldati russi morti; e l'esercito ucraino sostiene che l'attacco di missili Himars ha ucciso addirittura 400 soldati russi. Anche alla vigilia di Capodanno, l'esercito ucraino aveva sostenuto di aver ucciso 200 soldati russi in un attacco vicino alla città di Nova Kakhovka nella regione di Kherson.

Attacchi russi e black out a Kiev

Nella notte tra l'1 e il 2 gennaio 2023 ci sono stati nuovi attacchi russi in diverse zone dell'Ucraina. Esplosioni sono state segnalate nelle regioni di Kiev, Zaporizhzhia e Dnipropetrovsk. Secondo un bollettino diffuso dall'esercito su Telegram, le forze ucraine hanno abbattuto durante la notte scorsa tutti i 42 obiettivi aerei - 41 droni e un missile - lanciati dai russi sull'Ucraina. Gli attacchi russi con droni di produzione iraniana che hanno colpito gli impianti energetici di Kiev hanno provocato una serie di blackout di emergenza nella capitale del Paese. 

Kiev non è stato l'unico bersaglio notturno degli attacchi russi: esplosioni sono state segnalate anche in altre regioni. In particolare, le forze missilistiche aeronautiche e antiaeree hanno distrutto 6 UAV d'attacco di tipo Shahed e un missile guidato ad alta precisione Kh-59MK2 diretto in direzione della città di Dnipro sopra le regioni di Dnipropetrovsk e Zaporizhzhia, stando a quanto riporta l'agenzia Unian.

Continua a leggere le notizie di Today.it

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gli ucraini colpiscono la base di Makiivka: "400 soldati russi morti"

Today è in caricamento