Cameron si scatena: "Adesso referendum sull'Europa"
Dopo la vittoria netta dei conservatori alle elezioni, il loro leader David Cameron fa le prime promesse da premier: la prima è quella di un referendum per uscire o rimanere in Europa
Dopo la vittoria netta dei conservatori al parlamento inglese, per David Cameron iniziano i primi giorni da premier e già fa promesse nel suo discorso inaugurale. Dopotutto se lo può permettere: "Con un governo di maggioranza saremo in grado di mantenerle tutte" dice.
Quella che più attira l'attenzione riguarda il referendum sull'Unione europea: "Lo faremo perché da quello dipende il nostro futuro" afferma il neopremier. Commentando la vittoria elettorale, Cameron ha poi aggiunto: "Il governo che ho guidato finora ha fatto un buon lavoro e gettato le basi per un futuro migliore: ora bisogna costruire sulle fondamenta".
Visto l'esito delle elezioni si sono dimessi a catena i leader dei partiti sconfitti: il laburista Ed Miliband, il liberaldemocratico Nick Clegg e l'euroscettico Nigel Farage. I risultati Il risultato definitivo vede i conservatori di David Cameron conquistare la maggioranza assoluta della House of Commons con 331 seggi su 650. Debacle dei Liberaldemocratici che ottengoono appena 8 seggi. Nella scorsa legislatura i Conservatori avevano 302 seggi e i liberaldemocratici 56. I laburisti di Miliband si fermano a 232 seggi rispetto ai 256 della passata legislatura. Esplodono gli scozzesi del Snp (Scottish national party) che passano da 6 a 56 seggi. L'Ukip ottiene un solo seggio contro i 2 della passata legislatura.
RENZI CHIAMA CAMERON - Intanto il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha telefonato al premier britannico David Cameron per congratularsi del successo elettorale. Cameron e Renzi sono d'accordo sul fatto di "lavorare a stretto contatto sull'Europa e sui migranti nel Mediterraneo". E' quanto si legge in un tweet pubblicato sul profilo di Downing Street.