rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
La tragedia / Marocco

Devastante terremoto in Marocco: oltre mille morti

Colpita la regione di Marrakech. Interi edifici sono crollati, migliaia di persone si sono riversate in strada in preda al panico. Cosa sappiamo

Edifici crollati, strade polverizzate, oltre mille vittime e altrettanti feriti, di cui moltissimi in maniera grave. Una forte scossa di terremoto, di magnitudo 6.8 (dato Ingv) nella scala Richter, ha scosso la regione di Marrakech in Marocco. I sismografi hanno registrato la scossa alle 23.11 di venerdì 8 settembre, in Italia era da poco passata mezzanotte.

Il primo bilancio ufficiale dei danni è arrivato dopo ore: 296 morti e 156 feriti. Il conteggio è stato ufficializzato dal ministro dell'Interno, ma purtroppo è cresciuto di minuto in minuto, man mano che arrivavano i dati dalle città e soprattutto dalle località di montagna vicine all'epicentro del sisma. Secondo l'ultimo bilancio diffuso dal Ministero dell'Interno sono morte almeno 1.037 persone La forte scossa ha provocato anche 1.204 feriti, "di cui 721 in condizioni critiche", ha precisato il ministero.

Le scosse in Italia, poi il disastro in Marocco: cosa sappiamo

Il forte terremoto è stato avvertito anche in diverse zone del sud della Spagna e alle Canarie. Siviglia, Malaga e Cordova sono alcune delle città da cui è stata percepita la potente scossa sismica. 

(Video da X Disaster News @Top_Disaster)

Si tratta del terremoto più grave che abbia mai colpito il Paese, secondo i media locali. Sui social circolano le immagini delle rovine, degli edifici che crollavano e delle persone che si riversavano nelle strade in preda al panico. Parte di un minareto è crollato nella famosa piazza Jemaa el-Fna, cuore pulsante di Marrakech, lasciando ferite due persone.

(Video da X @AlertesInfos)

terremoto marocco 9 settembre 2023 frame da video su X-3

Il Centro regionale per le trasfusioni di sangue di Marrakech ha lanciato un appello per le donazioni. Secondo quanto riferisce il quotidiano marocchino Le Matin, il Centro ha invitato tutti i cittadini a presentarsi in massa nelle prime ore di sabato per donare il sangue.

Terremoto in Marocco, Tajani: "Duecento italiani in zona"

 L'epicentro del sisma, di magnitudo 6,8 secondo l'Istituto Americano di Geofisica (USGS), ma 7.0 per l'Istituto di Rabat, è stato a sud-ovest della città di Marrakech, 320 km a sud della capitale Rabat. Colpita soprattutto la provincia di Al-Haouz, dove si conta il numero maggiore di vittime.

trremoto marocco 9 settembre 2023 fonte Ingv

La scossa è stata sentita lungo tutta la dorsale dell'Atlante, a Merzouga, una delle porte del deserto, Taroudant, Essaouira e Agadir e dall'altro versante della catena montuosa a Casablanca, fino a Rabat. Il movimento ondulatorio è durato circa 30 secondi, che sono però sembrati molti di più.

Una serie di scosse di assestamento sono state avvertite a Casablanca (magnitudo 4,8), 20 minuti dopo la scossa principale, e una seconda a 43 chilometri a sud di Marrakech (magnitudo 3,3). La terza di magnitudo 2,6 è stata avvertita verso mezzanotte a 32 chilometri da Marrakech. Ingenti i danni materiali. Sono mobilitate le forze dell'ordine, la protezione civile e il personale medico e paramedico per predisporre un eventuale piano di emergenza. 

terremoto in marocco frame da video LaPresse 4

Gli italiani in Marocco

Il centralino dell'ambasciata italiana a Rabat ha ricevuto numerose chiamate soprattutto da parte di turisti che chiedono di rientrare a casa. Al momento gli aeroporti sono chiusi e riapriranno nelle prossime ore.

Sul sito "Viaggiare sicuri" della Farnesina si legge: "Per informazioni generali e in caso d’urgenza contattare l’Ambasciata d’Italia a Rabat al numero 00212 661 221324  e il Consolato Generale d'italia a Casablanca al numero 00212 661 217332".

terremoto in marocco farnesina


Terremoto in Marocco, più di dieci scosse in poche ore

Il Marocco "è interessato da un'intensa sismicità attestata da molti secoli. Gli eventi più rilevanti si concentrano lungo la costa del Mediterraneo e lungo i monti dell'Atlante. Da ricordare il terremoto dell'11 maggio 1624 che ha interessato la zona di Fes con una magnitudo stimata pari a 6.7; il 29 febbraio 1960 un terremoto di magnitudo 5.7 ha invece colpito, distruggendola e provocando 15.000 vittime, la città di Agadir che è stata completamente ricostruita". È quanto sottolinea l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia che traccia un quadro sintetico (con il supporto di mappe) in relazione al terremoto lungo la catena dell'Atlante in Marocco. A seguire, il Centro Sismologico Euro-mediterraneo ha localizzato altri 10 eventi, il più forte ha avuto magnitudo 4.8.

I monti dell'Atlante sono una ampia zona di deformazione caratterizzata da raccorciamento crostale con direzione circa Nord-Sud. L'Ingv mostra in una mappa, sull'area epicentrale, una sorgente sismogenetica che corre lungo la catena, con una geometria che da Sud si approfondisce verso Nord: "il meccanismo focale del terremoto odierno proposto da Usgs è compatibile con questa struttura e ha un meccanismo compressivo".terremoto in marocco scheda ingvNell'area la pericolosità sismica, come dimostra un'altra mappa, non è molto elevata rispetto a un periodo di ritorno di 475 anni. "Gli eventi come quello che si è verificato oggi, vale a dire con una magnitudo rilevante, non sono molto frequenti", evidenzia l'Ingv.

Terremoto in Marocco

"Ue pronta ad aiutare il Marocco"

L'Ue è pronta ad aiutare il Marocco, colpito da un devastante terremoto". Lo ha scritto su X da Nuova Delhi, dove si trova per il G20, il presidente del Consiglio europeo Charles Michel. "I miei pensieri sono con tutti quelli colpiti da questa tragedia e con i soccorritori coinvolti nelle operazioni di ricerca", ha aggiunto Michel, definendo "terribili" le notizie sul sisma. "L'Ue è pronta a sostenere il Marocco in questi momenti difficili", ha assicurato.

terremoto in marotto X Charles Michel

Solidarietà è stata espressa anche dal vicepremier e ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani. "Sono vicino al Marocco per il tragico terremoto che ha seminato morte e distruzione - scrive su X -. L'Italia è pronta ad aiutare, anche per le fasi di soccorso, le autorità marocchine in questi momenti difficili. Una preghiera per le vittime e i loro familiari".

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, oggi a Nuova Delhi per il vertice G20, ha appreso "con dolore il tragico bilancio del devastante terremoto che ha colpito il Marocco". Meloni, fa sapere una nota di Palazzo Chigi, "ha espresso vicinanza e solidarietà al Primo Ministro Aziz Akhannouch, ai familiari delle vittime e al popolo marocchino, manifestando la piena disponibilità dell'Italia a sostenere il Marocco in questa emergenza".

Continua a leggere su Today.it...

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Devastante terremoto in Marocco: oltre mille morti

Today è in caricamento