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Lunedì, 29 Aprile 2024
Turismo del disastro

Quelli che spendono 200mila euro per visitare il Titanic 4000 metri sotto il mare

Il disastro è il simbolo della fine di un'era e ha ispirato libri e film. Da qualche tempo si può anche visitare: a patto di avere molti soldi e altrettanto coraggio

Una nave da sogno, simbolo del 'mondo nuovo' che avrebbe presto eclissato le tenebre del passato. Quando il Titanic si inabissò per sempre l'Europa era ancora immersa in piena ''Belle Époque'''. Non c'erano ancora state le guerre mondiali che avrebbero devastato il mondo (e consegnato agli Stati Uniti l'egemonia globale) e c'era ancora una fiducia assoluta per il progresso tecnologico. Il disastro del Titanic, il 14 aprile del 1912, costituì uno shock a livello mondiale anche perché incrinò sia il mito del positivismo occidentale, sia quello dell'America come ''terra promessa". Ma andiamo con ordine.

L'area dove si trova il relitto del Titanic

Oggi è scomparso un sottomarino che portava a visitare i suoi resti, ma la storia del Titanic è uno dei simboli del Secolo Breve. La nave salpò il 10 aprile del 1912 dal porto di Southampton, in Inghilterra in direzione New York per il suo viaggio inaugurale. Era il più grande e lussuoso bastimento mai realizzato prima, il primo di una nuova generazione di navi capaci di dominare sua maestà l'Oceano. Un 'illusione arenatasi appena quattro giorni dopo contro un Iceberg in pieno Atlantico a largo dell'Isola di Terranova, in Canada. La collisione aprì una falla nella chiglia e la nave cominciò ad imbarcare acqua. Affondò in appena tre ore, portando con sé circa 1527 vite umane. Un viaggio di gala si trasformò così in una delle più grandi tragedie della storia della navigazione mondiale. Un disastro che ha attratto da sempre le arti e il cinema: la pellicola ''Titanic'' del 1997 di James Cameron, con Leonardo di Caprio e Kate Winslet, è da sempre uno dei colossal della storia del cinema. Da qualche anno però il relitto, e il luogo del disastro, è diventato anche una meta di attrazione turistica, anche se piuttosto pericolosa, come le ultime vicende di cronaca ci suggeriscono. 

Perché il relitto è diventata un'attrazione turistica 

Partiamo dall'informazione fondamentale: il relitto del Titanic si trova a circa 400 miglia nautiche dalla costa del Canada. I resti della nave giacciono a 4000 metri di profondità e si stanno lentamente  decomponendo per svariate ragioni: l'elevata pressione atmosferica, le correnti marine, il piano incrinato su cui si sarebbe adagiato. A complicare la vita ci sono anche i batteri che si cibano di ruggine e dei resti della nave. Ora la nave si può ammirare anche in 3D, grazie a una missione condotta nell'estate del 2022 da Magellan Ltd, una società che realizza mappature di acque profonde, e Atlantic Productions. Le immagini ad alta risoluzione hanno mostrato particolari invisibili a occhio nudo e dato, con apposite ricostruzioni, un'idea molto più accurata di come fosse la vita a bordo. Lo studio delle immagini 3D ha fornito inoltre molti altri elementi per capire esattamente cosa è successo quella maledetta notte del secolo scorso quando si è inabissato. Ma non tutti gli appassionati si accontentano di foto e ricostruzioni e, visto che il relitto non resisterà per l'eternità c'è chi decide di visitarlo direttamente. Oggi si può, a patto di avere molti soldi e molta volontà.

Le immagini di una spedizione organizzata da Ocean Gate per visitare il relitto del Titanic

Cominciamo col dire che no, non è possibile immergersi. Se il limite consigliabile per i comuni sub è di 40 metri, anche se parliamo di record ci attestiamo sui 700 metri di profondità. Oltre l'uomo non può andare. Che fare allora? Si devono utilizzare necessariamente batiscasfi e sottomarini. E c'è una società che lo fa anche per i comuni mortali: si chiama Ocean Gate Expedition . All'inizio queste spedizioni erano riservate ai ricercatori, ora sono aperte anche ai turisti. I sottomarini hanno una capienza di circa 40 persone e visitarlo non è economico: il costo è di circa 250mila dollari per persona, che lo rende un turismo adatto solo a persone estremamente benestanti e anche coraggiose. Sì, perché comunque immergersi a 4000 metri di profondità non è uno scherzo. Si salpa dal Canada prima di raggiungere, dopo due giorni di navigazione il sottomarino predisposto. L'esperienza dura in totale 8 giorni e sei notti. A bordo con i turisti ci sono ovviamente accompagnatori e ricercatori. Per imbarcarsi è necessario essere in buona forma fisica e assumersi le proprie responsabilità firmando una liberatoria con l'evidenza che, a 4mila metri di profondità non esistono GPS e le operazioni di salvataggio in caso di avaria o di malore, possono rivelarsi molto difficoltose. 

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