Flavio Briatore non ci sta: "Se vince Todde non torno più in Sardegna? Mai detto, è una gran cazz..."

Alessandra Todde esulta dopo la vittoria delle elezioni regionali in Sardegna: "Sarò la presidente di tutti i sardi, inizieremo a lavorare immediatamente", assicura. "Ringrazio anche tutte le donne della mia squadra per il ruolo che hanno avuto e per il compito che hanno svolto" ha detto Todde martedì in conferenza stampa, proprio mentre nel centrodestra Paolo Truzzu si addossava tutta la colpa della sconfitta.

C'è stato modo, nell'incontro con i giornalisti, anche di affrontare questioni irrilevanti ma senz'altro foriere di ulteriori polemiche. Interrogata sulla presunta affermazione dell'imprenditore Flavio Briatore, che avrebbe detto (lui poi ha smentito) che se avesse vinto la candidata del centrosinistra lui non sarebbe più tornato in Sardegna, Todde ha detto: "Problema suo, noi sicuramente riusciremo a campare anche senza". 

Briatore: "Mai detto, le auguro di fare un super lavoro"

Flavio Briatore, in un video pubblicato sul suo profilo Instragram, smentisce però categoricamente di aver mai dichiarato che se avesse vinto la candidata del centrosinistra Alessandra Todde non sarebbe più tornato in Sardegna. Da Dubai l'imprenditore piemontese dice di aver appreso la notizia dai siti di informazione italiani: ''Assolutamente non vero - sottolinea Briatore - mai fatto nessun tipo di dichiarazione a favore o a sfavore della Todde''.

''È stata eletta, le auguro di fare un super lavoro - aggiunge - è una manager, per cui mi auguro che faccia un super lavoro per la Sardegna. Mai pronunciata la parola che vedo su tutti questi siti che se vince la Todde io non vado più in Sardegna. È una gran cazz...'', conclude Briatore.

Todde critica Meloni: "È venuta qua a passeggiare, ha fatto un'apparizione vergognosa"

Todde non risparmia critiche aspre alla premier Giorgia Meloni: "È venuta qua a passeggiare, ha fatto un'apparizione vergognosa. I sardi non si meritano il cabaret. Credo che la risposta a lei sia stata la risposta di Cagliari, delle grandi città, ma anche di tante comunità che si aspettano il cambiamento". "Sono felice ed emozionata, è stato un testa a testa lungo e faticoso, ma i risultati valgono la pena. Felice e orgogliosa di essere la prima donna presidente della Sardegna, dopo 75 anni siamo riusciti a rompere questo tetto di cristallo e ad assumere un ruolo che nessuna di noi era riuscita ad avere. Sono contenta per ruolo avuto dalle donne nella mia squadra", aggiunge la neoeletta presidente.

"Io credo che la Sardegna non sia un laboratorio perché i sardi non sono delle cavie", spiega Todde rispondendo a una domanda sul "laboratorio" dell'alleanza. "Sono contentissima - precisa - di aver condiviso questo passaggio con Giuseppe Conte, con gli uomini e le donne del Pd e del M5s, credo che si sia trovato in Sardegna progetto solido per dimostrare che questo progetto di alleanza può funzionare. Ma dobbiamo parlare di Sardegna, dei sardi, delle priorità che interessano il nostro popolo".