rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Cosa ha detto la premier

Giorgia Meloni a Caivano: "Qui lo Stato ha fallito, il territorio sarà bonificato"

La premier in visita nella città campana teatro della terribile storia di abusi su due cuginette. Le contestazioni (poche) e l'incontro con Don Patriciello. Quindi la promessa: "Il Parco Verde deve diventare un esempio, siamo qui per metterci la faccia"

"Se siamo qui oggi a condannare un episodio barbaro" a 10 anni dalla vicenda della piccola Fortunata Loffredo, "la bambina buttata giù da un balcone dopo aver subito abusi, allora significa che qui si è consumato un fallimento dello Stato. Siamo qui per dare segnali concreti". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni nel corso della sua visita a Caivano, il comune nell'hinterland napoletano dove si è consumata la storia di violenza ai danni di due cuginette di appena 11 e 12 anni. L'obiettivo dichiarato della presenza di Meloni è portare lo Stato in una realtà dimenticata dalle istituzioni e ostaggio della criminalità.

Meloni a Caivano, le chat che imbarazzano Fdi: "Portiamo gente, devono sembrare cittadini festanti"

La prima tappa della premier è stata nella chiesa di San Paolo Apostolo per incontrare don Maurizio Patriciello, il parroco che aveva chiesto la sua presenza dopo la drammatica vicenda degli abusi di gruppo. Non è mancata qualche contestazione all'indirizzo della presidente del consiglio. "Vergognati",  "dacci lavoro", "fascista di me...", hanno urlato alcune persone presenti al passaggio delle auto. Don Patriciello inizialmente era uscito fuori dal cancello ad attendere la premier, poi, viste le contestazioni, ha deciso di fare marcia indietro e aspettare nel cortile della parrocchia. "Entro la primavera del 2024 il centro sportivo di Caivano, tornerà ad essere un centro sportivo", ha annunciato il parroco ai giornalisti dopo l'incontro. 

Ad accompagnare la presidente del consiglio c'erano i ministri Piantedosi (Interno), Valditara (Istruzione), e Sport (Abodi). Presenti, inoltre, il sottosegretario di Stato Alfredo Mantovano e il capo della polizia Vittorio Pisani. 

Giorgia Meloni a Caivano, foto Filippo Attili-Palazzo Chigi-LaPresse 31 agosto 2023

Dopo l'incontro con don Maurizio Patriciello, la premier Giorgia Meloni ha raggiunto l'istituto superiore Francesco Morano, la scuola di Caivano sul quale si affacciano i casermoni del rione. A riceverla, la dirigente Eugenia Carfora, donna simbolo di Caivano e del contrasto all'abbandono scolastico, che le ha donato un mazzo di fiori.

"Qui oggi c'è una presenza importante che vuole raccontare qualcosa di importante" ha detto Meloni lasciando l'istituto Francesco Morano di Caivano. "Noi siamo venuti qui oggi innanzitutto per rispondere all'invito di padre Maurizio Patriciello, un uomo e un sacerdote straordinario che voglio ringraziare per l'accoglienza e i consigli che ci ha dato, ma soprattutto per il lavoro quotidiano che fa in un territorio particolarmente difficile, per come dimostra che si può essere un esempio. Lui è una risorsa e un esempio per tutti noi". 

"Ma siamo qui - ha aggiunto - soprattutto per riportare la presenza seria, autorevole, costante, dello Stato italiano, che in territori come questo non sono stati sufficientemente percepiti e forse sufficientemente presenti. Uno Stato giusto deve prima di tutto difendere i più deboli, tra questi i minori. Il numero delle persone coinvolte nello stupro alimenta in me il terrore che episodi di questo genere siano più di quelli che emergono alla cronaca dei fatti. Io penso che una politica coraggiosa e uno Stato serio debbano mettere la faccia soprattutto su cose che sembrano difficili da risolvere, assumendosene la piena responsabilità. Ed è quello che vogliamo fare".  
Giorgia Meloni a Caivano, LaPresse

Meloni ha quindi aggiunto che "non possono esistere in Italia zone franche". E ha promesso che quel rione oggi malfamato dovrà diventare un esempio. "Il Parco Verde di Caivano non è l'unico territorio che versa in queste condizioni" ha detto la presidente del consiglio. "Bisogna invertire questa tendenza, partendo da questo territorio che oggi è conosciuto alla cronaca per le sue problematiche e l'obiettivo che ci diamo è che domani possa essere conosciuto alle cronache perché rappresenta un modello: da problema ad esempio. Questo è l'obiettivo del Governo, con la collaborazione di tutte le istituzioni. Le direttrici dell'azione saranno la fermezza dello stato contro la criminalità, contro l'illegalità, contro la droga. Questo territorio - ha concluso - sarà radicalmente bonificato". 

(Video di Vincenzo Sbrizzi, NapoliToday)

Continua a leggere su Today...

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giorgia Meloni a Caivano: "Qui lo Stato ha fallito, il territorio sarà bonificato"

Today è in caricamento