rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
l'esordio

Meloni e l'esordio in Europa: "Qui per tutelare Italia e i suoi confini esterni"

La prima visita istituzionale di Giorgia Meloni all'estero avviene a Bruxelles: gli incontri e cosa si è detto di bollette, migranti ed economia

"La prima visita istituzionale del governo italiano è stata a Bruxelles, l'ho organizzata qui non a caso". Giornata di esordio nelle istituzioni Ue per la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Nell'ordine, Meloni ha incontrato i tre presidenti di Parlamento, Commissione e Consiglio europeo: Roberta Metsola, Ursula von der Leyen e Charles Michel, ma ha avuto un colloquio anche con Paolo Gentiloni, commissario europeo per gli Affari economici e monetari. "Non siamo dei marziani, siamo persone in carne e ossa - ha detto Meloni-. Dopo questo primo incontro nasceranno altri molto concreti. Ho trovato orecchie disponibili all'ascolto".

Il post della presidente del Consiglio Giorgia Meloni su Twitter

La difesa dei confini esterni

Nel punto stampa che si è tenuto dopo i colloqui con i vertici delle istituzioni dell'Ue, Giorgia Meloni ha parlato di migranti sottolineando che la richiesta avanzata in Europa è di un cambio della posizione italiana: "Per noi la priorità è la difesa dei confini esterni", ha detto. 

"Abbiamo parlato di flussi migratori, della richiesta italiana di un cambio punto di vista - le dichiarazioni di Meloni -. Per noi diventa una priorità che è già prevista nelle normative europee, che è la difesa dei confini esterni". Una frase forte, mentre al largo delle coste italiane ci sono tre navi Ong con a bordi quasi mille migranti a cui il ministro dell'Interno non ha ancora concesso un porto sicuro in cui sbarcare.

Migranti in attesa di sbarcare: "Italia e Malta non ci concedono porto sicuro, situazione precipita"

"Ho voluto organizzare qui a Bruxelles la prima visita istituzionale del governo italiano fuori dai confini nazionali: volevo dare il segnale di una Italia che vuole partecipare, collaborare, difendere il proprio interesse nazionale all'interno della dimensione europea, cercando le soluzioni migliori per le grandi sfide che stiamo affrontando", ha detto la presidente del Consiglio.

"Siamo in una situazione difficilissima"

"Stiamo correndo contro il tempo per la legge di bilancio", ha detto Meloni alla presidente dell'Europarlamento Roberta Metsola. Le parole si sentono distintamente nel video diffuso dallo stesso Parlamento europeo, in cui si coglie un passaggio successivo in cui la Presidente del Consiglio dice: "Siamo in una situazione difficilissima" anche se non si capisce bene riguardo cosa. Probabilmente il riferimento è ai tempi stretti per la legge di bilancio. 

Al termine dell'incontro Metsola ha sottolineato che le sue posizioni sono "totalmente allineate sull'Ucraina", rispetto a quelle di Meloni. "Continuiamo ad essere saldi sulle sanzioni e unite nel riaffermare il nostro sostegno per Kiev", ha detto la presidente del Parlamento Europeo, che ha riferito di aver parlato "molto di Ucraina, di bollette e di energia. Abbiamo parlato del bisogno che l'Italia resti al centro dell'Ue e dell'Europa. Sono molto contenta della nostra discussione", ha concluso Metsola.

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la presidente dell'Europarlamento Roberta Metsola

Meloni ha poi detto che nell'incontro si è parlato anche di "come dare il prima possibile concretezza ad una soluzione europea sul tema dell'aumento dei costi dell'energia, di un tetto al prezzo del gas che si è discusso in queste settimane, nell'ultima riunione del Consiglio Europeo che ha fatto dei passi avanti", cui vanno fatte seguire "nel minor tempo possibile soluzioni concrete".

Infine, sul Piano nazionale di ripresa e resilienza la presidente del Consiglio Meloni ha detto che si è discusso di "come spendere al meglio le risorse del piano nazionale di ripresa e di resilienza, di come a fronte delle necessità che ci sono, con l'aumento dei costi delle materie prime e l'inflazione, riuscire a lavorare insieme e implementare il Pnrr in maniera tale che le risorse possano effettivamente arrivare a terra". Gli incontri con le istituzioni Ue arrivano alla vigilia del terzo Consiglio dei Ministri dall'insediamento del nuovo governo, questa volta dedicato alle modifiche alla Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza e alla Relazione del governo al Parlamento per l'aggiustamento di bilancio, altri passi verso la prima pietra miliare del governo Meloni: la stesura della legge di bilancio.

Continua a leggere su Today

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Meloni e l'esordio in Europa: "Qui per tutelare Italia e i suoi confini esterni"

Today è in caricamento