Migranti, Salvini dorme al Cara di Mineo: "E' un centro commerciale di carne umana"
"Buongiorno dal più grande Centro per immigrati d'Europa, in Sicilia! Stanotte 3.300 ospiti più uno, che ha dormito in branda e si è appena fatto la doccia", scrive il leader della Lega su Facebook. Alfano durissimo: "Salvini è un attentato al benessere del nostro Paese"
Il leader della Lega Nord Matteo Salvini ha affidato a Facebook una sua foto che lo ritrae nel Cara di Mineo, il centro di accoglienza per i migranti nel catanese, dove ha passato la notte: "Buongiorno dal più grande Centro per immigrati d'Europa, in Sicilia! Stanotte 3.300 ospiti più uno, che ha dormito in branda e si è appena fatto la doccia", scrive il segretario della Lega.
"Alle mie spalle il sole che sorge, una delle villette che prima erano affittate ai soldati americani e adesso sono offerte agli immigrati africani, e una moschea gonfiabile a loro disposizione. Spesa di oltre 100.000 euro al giorno, pagano gli italiani. A dopo, che vi racconto tutto...", scrive ai suoi sostenitori dalla struttura inizialmente progettata per ospitare i militari della base Nato di Sigonella e poi adibita all'accoglienza.
"3.300 ospiti, di cui ben 14 siriani, per una spesa di 29 euro a testa, 100.000 euro al mese", continua Salvini che definisce il Cara di Mineo "un centro commerciale di carne umana, che non integra nessuno", e dove "ho osservato abusi di vario tipo: si vendono televisori a schermo piatto, stereo, telefonini, scarpe nuove, pantaloni, ma soprattutto quello che contesto è che questa sia integrazione. Sono centomila euro al giorno, spesi male per gente che non scappa dalla guerra".
Durissimo il commento del leader della Lega sulle organizzazioni non governative che si occupano del salvataggio dei migranti nel Mediterraneo: "Ci sono tre Ong che battono bandiera tedesca che si stanno rifiutando di essere audite dal Parlamento italiano perché non vogliono dichiarare chi le finanzia: ebbene, se qualcuno ha qualcosa da nascondere, evidentemente non è in mezzo al mare per fare del bene, ma per fare quattrini. Sono i nuovi schiavisti del Duemila".
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"Salvini rappresenta un attentato al benessere del nostro Paese. Nel senso che se le sue tesi prevalessero, noi dovremo uscire dall’euro e dall’Europa e questo porterebbe a dimezzare il valore delle nostre case e dei nostri redditi". Così il ministro degli Esteri Angelino Alfano a margine di un incontro organizzato da Confindustria Padova. "Per chi vuole diventare più povero - ha concluso Alfano - Salvini è la ricetta perfetta, questa è la mia opinione su Salvini".