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Domenica, 28 Aprile 2024
I.A. generativa

Il chatbot Bard di Google cambia nome e diventa Gemini

La nuova intelligenza artificiale del colosso hi-tech di Mountain View è già disponibile e può eseguire molte attività

In un post pubblicato sul proprio blog, Google annuncia novità per il suo assistente personale. Il chatbot Bard di Google diventa Gemini, ed è disponibile sia in versione base (modello Pro 1.0) sia in versione Advanced (Ultra 1.0), il modello più grande e in grado di svolgere attività altamente complesse. È già possibile testare la versione base di Gemini in oltre 40 lingue (compreso l’italiano) e in più di 230 paesi.

Gemini Advanced, invece, è oggi disponibile in oltre 150 paesi (inclusa l’Italia) in lingua inglese, e nel tempo verrà ampliata ad altre lingue. Il colosso dell'informatica precisa poi di aver iniziato ad usare sia Gemini sia Gemini Advanced in una nuova app (disponibile su Android ed iOS), non ancora fruibile nel nostro paese.

Addio Bard e benvenuto Gemini

La prima novità, dunque, è costituita dall'ufficialità del cambio di nome del modello di I.A. lanciato nel 2023, per uniformarlo sotto la stessa denominazione dell'omonimo modello di linguaggio. La multinazionale dell'hi-tech puntualizza che, in questo modo, il suo assistente virtuale potenziato dall'intelligenza artificiale riuscirà a riflettere meglio la propria tecnologia. Approfittando dell’annuncio, viene poi precisato che la versione base di Gemini è già alimentata da Gemini Pro.

Ma c'è di più. Google fa sapere che la versione Advanced è compresa nell’abbonamento Google One AI Premium a 21,99 euro al mese (con due mesi di prova senza alcun costo) e include 2TB di drive. Inoltre, Duet AI - l’assistente digitale basato sull'intelligenza artificiale che fa leva sul linguaggio naturale per comunicare con gli utenti - diventerà Gemini per Google Workspace e Google Cloud (e a breve gli utenti con il piano Google One AI Premium potranno usufruire di Gemini in Gmail, documenti, fogli, presentazioni e Meet).

Collaborare con l'I.A. in modo nuovo

In merito a Gemini Advanced, tra gli esempi di nuove potenzialità (che gli utenti possono sfruttare) indicati da Google ci sono programmi di studio con una serie di test per migliorare l'apprendimento, collaborazione più mirata per creare le app, maggiore supporto nello sviluppo di idee commerciali.

Sissie Hsiao, vicepresidente e direttore generale delle esperienze Gemini e dell’assistente Google, ammette che "da quando abbiamo lanciato Bard, persone di tutto il mondo lo hanno utilizzato per collaborare con l'I.A. in un modo completamente nuovo: per prepararsi ai colloqui di lavoro, eseguire il debug di un codice, elaborare nuove idee per la propria impresa, creare immagini accattivanti".

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