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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cinema

Nel 2015 al via le riprese del film sulla vita di Massimo Troisi

Dietro la macchina da presa c'è Stefano Veneruso, nipote dell'attore

Inizieranno il prossimo anno le riprese di "Da domani mi alzo tardi", il film ispirato alla vita di Massimo Troisi, l'attore di San Giorgio a Cremano scomparso venti anni fa.

Tratto dal romanzo omonimo di Anna Pavignano, la sceneggiatrice con cui Troisi condivise una parte di vita e la scrittura de "Il Postino" (che sarà proiettato in versione restaurata al Festival di Roma) e di tutti i suoi film da regista, il film sarà diretto da Stefano Veneruso, nipote di Troisi.

"Da domani mi alzo tardi" sarà ambientato tra gli Stati Uniti e l'Italia, raccontando quello che avrebbe potuto essere se Massimo Troisi non fosse morto all'improvviso il 4 giugno 1994, poche ore dopo aver terminato le riprese de "Il Postino".

Ma è anche il racconto della tormentata storia d'amore tra l'attore e Anna Pavignano, tra ricordi di una vita trascorsa insieme prima come amanti e poi come amici e collaboratori. Gli interpreti principali del film saranno due attori americani, con Jennifer Beals nel ruolo della protagonista.

 “L’idea è nata più o meno quattro anni fa – ha spiegato il regista Stefano Veneruso -. Leggendo il romanzo ho pensato che potesse essere uno straordinario film, una bellissima storia d’amore da raccontare, a prescindere dal personaggio in questione. Mi ha colpito molto la dinamica della loro storia, che io conoscevo vagamente. Scoprire il dolore vissuto da loro due è una cosa veramente interessante, anche perché Massimo aveva una particolarissima ‘gestione del dolore’: era capace di manipolare e ribaltare qualsiasi situazione. Lo spettatore si deve aspettare un approfondimento del suo pensiero, che neanche io che l’ho vissuto come fosse un fratello maggiore conoscevo" 

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