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Lunedì, 29 Aprile 2024
Terrore a Sydney / Australia

L'eroe che affronta con un paletto di plastica il killer del centro commerciale armato di coltello: "Straordinario coraggio"

Un giovane cittadino francese, Damien Guerot, è stato identificato come "l'eroe" che ha cercato di fermare il killer Joel Cauchi che ha ucciso sei persone a colpi di coltello sabato a Sydney. Mobilitazione per concedergli il visto permanente. Il premier australiano: "Qui è il benvenuto"

Un cittadino francese, Damien Guerot, è stato identificato come "l'eroe" che ha cercato di fermare il killer che ha ucciso sei persone a colpi di coltello sabato scorso in un centro commerciale di Sydney. Guerot si è trovato faccia a faccia con Joel Cauchi. Le immagini di lui mentre affronta Joel Cauchi sun una scala mobile con un semplice paletto dissuasore durante l'attacco di sabato sono diventate virali.

L'eroe Damien Guerot

Il primo ministro Anthony Albanese ha detto che si assicurerà che il signor Guerot - che è stato soprannominato da alcuni "Bollard Man" ("bollard" significa "paletto" in inglese) - non abbia problemi a rinnovare il suo visto in scadenza: "Lo dico a Damian, puoi restare quanto vuoi", ha detto martedì in conferenza stampa. "E' qualcuno a cui daremmo il benvenuto se diventasse cittadino australiano, anche se ciò sarebbe ovviamente una perdita per la sua Francia. Lo ringraziamo per il suo straordinario coraggio".

La scena in cui Guerot in maglietta bianca affronta Cauchi è stata trasmessa dai media di tutto il mondo. Il video lo mostra mentre brandisce un palo di plastica per tenerlo lontano. Ha spiegato che lui e un amico, Silas Despreaux, entrambi operai edili, hanno agito senza pensare. Pura adrenalina: "Lo abbiamo visto arrivare e abbiamo pensato: dobbiamo cercare di fermarlo", ha detto Guerot domenica in un'intervista alla rete televisiva australiana Channel Seven. Cauchi poi se l'è data a gambe, con la coppia alle calcagna che lo inseguiva. "Abbiamo provato a lanciargli il dissuasore, ma non siamo riusciti a colpirlo", ha detto Guerot.

Damien Guerot

La strage "senza senso" a Sydney

Una strage senza senso. A terra, al centro commerciale Bondi Junction Westfield, periferia est di Sydney, in Australia, sono cadute, una dopo l'altra, sei persone, cinque donne e un uomo, accoltellati a morte dal loro aggressore, Joel Cauchi, un quarantenne descritto come "confuso", che conduceva uno stile di vita itinerante, con alcuni problemi psichiatrici in passato, ma nessun precedente penale di alcun tipo. 

E' stato poi ucciso da un'agente di polizia. Per la polizia è evidente che puntasse a uccidere donne, evitando gli uomini. L'attacco, avvenuto in uno dei mall più grandi e famosi del Paese, ha sconvolto l'Australia, dove gli omicidi di massa sono rari. La polizia non ritiene che l'attacco di sabato sia legato al terrorismo o ad alcuna ideologia.

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