rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Elezioni Politiche 2018

Salvini non esclude un governo Lega-M5s: “Sicuro non con il Pd”

Il leader della Lega ha parlato al Parlamento europeo di Strasburgo: “Rispetteremo il tetto del 3% di Bruxelles solo se non danneggerà il Paese”. Polemiche per gli applausi in aula

Il rebus governo continua a tenere banco dopo le elezioni del 4 marzo scorso. Ma dopo le schermaglie iniziali tra centrodestra e Movimento 5 Stelle, dal leader della Lega Matteo Salvini arriva un'apertura nei confronti dei pentastellati: “Con il M5s i programmi sono molto diversi, ha vinto la coalizione di centrodestra, non è autosufficiente alla Camera e al Senato, ma sicuramente non posso allearmi con chi ha male governato negli ultimi anni, quindi ipotesi di governi che prevedano Renzi e Boschi o Gentiloni sono inimmaginabili. Il nostro obiettivo – ha dichiarato Salvini a Strasburgo - è quello di un governo di centrodestra, con un programma di centrodestra, e poi chi vivrà vedrà”. 

Il leader della Lega sembra intenzionato a non rivolgersi ai partiti per raggiungere una maggioranza, ma direttamente al Parlamento a cui proporrà un programma di legislatura per cinque anni con un impegno, che l’eventuale maggioranza dovrà sottoscrivere, a realizzare nel primo anno l’abolizione della Legge Fornero, la riduzione dell’aliquota fiscale al 15%, il controllo del fenomeno migratorio con l’espulsione di tutti i migranti economici (come propone, ha ricordato, anche il presidente francese Manuel Macron, campione di europeismo) e lasciando in Italia solo i rifugiati, che hanno diritto a restarvi. 

Legge Fornero, Salvini: "Al Governo con chi vuole cancellare la riforma delle pensioni"

“Pronti a ignorare il tetto del 3%”

In più, ci sarà da presentare e negoziare a Bruxelles anche la nuova manovra economica, per la quale Salvini ha dato anche alcune indicazioni: per quanto riguarda il rapporto deficit/Pil al 3%, ha detto che si vedrà, ma, ha aggiunto non lo rispetterà “se nel nome di quei vincoli dobbiamo licenziare, chiudere e precarizzare”. E, ha aggiunto, quanto alla manovra “da 31 miliardi di euro per evitare l’aumento dell’Iva e delle accise, perché qualcuno ha deciso così, è l’ultima cosa che faremo”. 

Salvini sfida Bruxelles: "Vuole nuove tasse e noi le abbasseremo"

Nessuna uscita dal'euro

E’ comunque esclusa come “non auspicabile”, ha precisato, “una uscita solitaria e improvvisa” dell’Italia dall’euro, mentre il suo eventuale governo sarà al tavolo con gli altri governi disponibili: “Contiamo di riuscire a rinegoziare alcuni di questi trattati”, in vista di “un piano B a cui stanno lavorando i nostri esperti eletti in Parlamento”, ha spiegato. inoltre, Salvini ha espresso l’intenzione di cambiare la Costituzione per permettere referendum, “oggi purtroppo vietati”, sui trattati internazionali come quelli Ue; ma, ha puntualizzato, “lo faremo, ma non è per domani”. Se ci sarà la maggioranza su questo programma, che “partirà comunque dal programma della coalizione di centro destra”, allora “io mi prendo l’onore e l’onere di guidare il governo”, ha affermato. 

Proteste per gli applausi in aula

Il leader della Lega ha parlato durante una conferenza stampa al Parlamento europeo a Strasburgo, con molti aderenti e simpatizzanti della Lega presenti in sala che lo applaudivano. Una violazione delle regole delle conferenze stampa dell’Europarlamento che ha provocato le proteste di diversi giornalisti. Salvini ha ironizzato dicendo che “sanzioneremo con la reclusione fino a cinque anni chiunque applauda all’interno del Parlamento europeo”, e ha concluso: “Continuo a non capire, ma è un limite mio”.

Salvini litiga con i giornalisti a Strasburgo

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Salvini non esclude un governo Lega-M5s: “Sicuro non con il Pd”

Today è in caricamento