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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Sondaggi, il M5s non guadagna un voto: boom della Lega di Salvini

Lega e Cinquestelle insieme valgono il 60% dei consensi, secondo un sondaggio Swg-TgLa7. A quasi cinque mesi dalle elezioni del 4 marzo, ecco cosa dicono le rilevazioni dopo la formazione del governo presieduto da Giuseppe Conte

A quasi cinque mesi dalle elezioni del 4 marzo 2018, chi voterebbero oggi gli italiani? Confrontando gli ultimi sondaggi sulle intenzioni di voto ad eventuali nuove elezioni politiche, pubblicati nelle ultime settimane da alcuni dei principali istituti demoscopici, emergono alcuni dati precisi: il Movimento 5 stelle rimane stabile o in leggera flessione rispetto al voto di marzo, guadagnando poco o nulla in termini di consenso rispetto all'ultima tornata elettorale, mentre la Lega è in crescita costante.

Dalla media delle percentuali, è evidente il boom del partito di Matteo Salvini dato al 27-31% (dal 17,4% ottenuto il 4 marzo scorso) e il leggero calo del Movimento guidato da Luigi Di Maio, dato invece al 28-31% (dal 32,7% delle urne di primavera). Soltanto Ipsos rileva il sorpasso del M5s sulla Lega nelle intenzioni di voto: 31,5 contro 31%. Anche in questo caso, però, è molto evidente la crescita del partito di Salvini rispetto al voto di marzo.

Cosa dicono gli ultimi sondaggi

Sembra dunque essere la Lega l'unica delle due forze di governo a trarre vantaggio dopo le prime iniziative dell'esecutivo. Vediamo più nel dettaglio. Stando ai dati diffusi dall'8 luglio ad oggi da Quorum, Emg Acqua, Bidimedia-Bi3, Swg e Ipsos, la Lega oscilla tra il 27,5 e il 30,1% dei consensi, il Movimento 5 Stelle si muove tra il 28,1 e il 31,5%, il Pd invece tra il 17 e il 19,3%, Forza Italia varia tra il 7,7 e il 10,2%. Pochi giorni prima della nascita del governo presieduto da Giuseppe Conte, a fine maggio, la media di dieci sondaggi di dieci diversi istituti demoscopici indicava il M5s al 31,4%, il Carroccio al 23,1, il Pd al 18, Forza Italia al 12,5.

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Si profilerebbe un testa a testa clamoroso, per incertezza e numeri. Lega e M5s, insieme, nei sondaggi superano il 60% dei voti e continuano a contendersi il primo posto. Secondo la rilevazione Ipsos per il Corriere della Sera, questa settimana i 5 Stelle tornano in testa con il 31,5%, mentre la Lega cala leggermente al 31%. Non solo, però: il centrodestra, nell'eventualità riuscisse a presentarsi di nuovo unito agli elettori, si attesterebbe a quota 41,7%, con Forza Italia al 7% e Fratelli d'Italia al 3 per cento. L'unico partito a uscire con le ossa rotte dai sondaggi è il Pd, che in meno di un mese sprofonda dell'1,9% toccando il minimo storico del 17 per cento.

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Sempre secondo Ipsos, il premier Giuseppe Conte ottiene un giudizio positivo del 60 per cento del campione intervistato sul suo operato e il suo indice di gradimento sale a quota 70. L’esecutivo gialloverde nel suo complesso invece ha un indice di gradimento di 69 punti e valutazioni positive dal 63 per cento degli intervistati. Mentre raccoglie valutazioni critiche da parte del 28 per cento degli intervistati.

Sondaggio TgLa7-Swg 23 luglio 2018

Ecco infine il consueto sondaggio del lunedì sera di Swg-TgLa7. Lega-Cinquestelle insieme valgono il 60% dei consensi. Il Carroccio (30,7%) amplia il suo vantaggio sugli alleati (29,3%). Staccatissimo il Pd, in lieve crescita; Forza Italia sotto l'8%.


 

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