Svolta nell'inchiesta per omicidio volontario dell'ex modella implicata nel caso Ruby. Imane Fadil potrebbe non essere morta per avvelenamento da radioattività. Restano in piedi le altre due ipotesi: avvelenamento da metalli o morte per malattia rara
Il direttore del Fatto fa il nome di Berlusconi: "Sicuramente non ha ordinato l'avvelenamento, ma nessuno può escludere che c'entrino ambienti criminali a lui vicini da mezzo secolo". Furia dell'esponente azzurro: "Usa la solita tattica vigliacca dell'allusione e dell'accostamento subdolo"
Il leader di Forza Italia commenta così la morte a Milano della modella Imane Fadil, una delle testimoni del processo del caso Ruby. Per la 33enne un calvario lungo un mese: "Mi hanno avvelenata"
L'ex direttore del Tg4 commenta la vicenda di Imane Fadil morta per un presunto avvelenamento da sostanze radioattive: "Non penso che fosse depositaria di tali segreti da spingere qualcuno a ucciderla"
Imane Fadil, la modella testimone chiave nell'inchiesta sul caso Ruby, è deceduta lo scorso 1 marzo ma la notizia è trapelata solo ieri dopo che la Procura di Milano ha deciso di aprire una inchiesta
Imane Fadil, modella di origini marocchina e residente a Torino, era in ospedale da circa un mese. Sarebbe morta il primo marzo, ma la notizia è trapelata soltanto oggi. Era testimone nel processo "Ruby Ter" e stava scrivendo un libro