Succo d'arancia per affrontare l’inverno: i prodotti naturali e bio da mettere nel carrello
La spremuta (o succo) d’arancia è tra i migliori alleati per combattere il freddo, ma attenzione a zuccheri e additivi. Tutti i consigli
Quando eravamo bambini ci obbligavano a bere spremuta d’arancia per tutto l’inverno, almeno una volta al giorno, anche quando proprio non ne potevamo più di vedere mamme e nonne spremere arance. Una volta cresciuti, però, ci siamo resi conto di quanto è importante questa bevanda tutta naturale e abbiamo iniziato a proporla anche a nipoti, figli, amichetti dei figli etc.
La spremuta (o succo) d’arancia, infatti, è ricca di vitamina C, toccasana contro raffreddore e stati influenzali, rafforza l’organismo e per questo è una delle merende consigliate da pediatri e nutrizionisti ancora oggi.
L’ideale sarebbe comprare arance non trattate, spremerle con lo spremiagrumi (manuale o elettrico) e bere il succo d'arancia appena fatto senza aggiunta di zucchero. In mancanza di tempo, però, si può ricorrere anche alle spremute d’arancia già confezionate, purché siano prive di zuccheri aggiunti, di additivi e al 100 per cento composte solo e soltanto da frutta.
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Succhi d'arancia 100%, come sceglierli
Con un’accurata ricerca è possibile trovare i succhi d'arancia naturali, fatti al 100% con arance fresce e spremute, anche sugli scaffali del supermercato o, più comodamente, online. Su Amazon, ad esempio, esistono prodotti di questo tipo, naturali, ricchi di proprietà nutritive e di vitamine, buoni, ideali per adulti e bambini. E’ il caso, ad esempio del succo d’arancia Cal Valls, ecologico, senza additivi, zuccheri e acqua, certificato da produzione ecocompatibile. O del succo biologico Plose in bottiglia, un naturale concentrato di energia tutto naturale.
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