rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Perugia

Terremoto, il Cnr: "Contagio sismico in corso sull'Appennino"

E' in atto una sequenza fortemente preoccupante, dicono gli esperti del Consiglio nazionale delle ricerche, ma la "propagazione laterale fa sì che si verifichino una serie di terremoti forti ma non fortissimi". Non si può prevedere quando finirà

"Ogni volta che si sviluppa un terremoto lungo una superficie di faglia, la zona ipocentrale si scarica (rilassamento) e vengono caricati i volumi adiacenti (lateralmente) alla faglia stessa. Tali volumi, sottoposti ad un nuovo stato di stress, possono cedere (rompersi) e generare terremoti a loro volta". Così in una nota il Cnr ha spiegato cosa sta accadendo in Italia da due mesi a questa parte, a partire dal terremoto del 24 agosto.

Si tratta di "processi di propagazione laterale della sismicità (contagio) relativamente frequenti", ha detto il Cnr, già osservati in altre aree sismiche della Terra come per esempio in Turchia, California e Haiti, e che adesso sta interessando la zona dell'Appennino nell'Italia Centrale. Dopo il 24 agosto, il terremoto si spostato in direzione nord, partendo da Amatrice fino a Visso e Ussita e poi scendendo verso sud a Norcia.

Castelluccio di Norcia dopo il sisma

"Gli intervalli di tempo tra un terremoto forte ed una altro forte adiacente possono essere di anni o decine di anni, ma anche giorni o mesi come sta accadendo oggi in Appennino centrale", prosegue la nota dei ricercatori del Consiglio Nazionale delle ricerche. Gli esperti ammettono: "Purtroppo non siamo in grado di prevedere quando e come tale sequenza sismica andrà a scemare, né possiamo in linea teorica escludere altri terremoto forti come e più di quelli avvenuti fino ad oggi nelle aree adiacenti a quelle colpite in questi mesi", va però detto che "se da una parte questa sequenza è fortemente preoccupante, dall'altro lato la propagazione laterale fa sì che si verifichino una serie di terremoti forti ma non fortissimi. Molto peggio sarebbe se tutti questi segmenti della facomunicaglia (Amatrice, Visso, Norcia) si fossero mossi tutti insieme generando un terremoto di magnitudo almeno 7.0″, concludono gli esperti. 

AGGIORNAMENTI SU ANCONATODAY - PERUGIATODAY - ROMATODAY

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terremoto, il Cnr: "Contagio sismico in corso sull'Appennino"

Today è in caricamento