Dai tacchi alti ai jeans stretti: quando la moda fa male alla salute
Tacchi esagerati, jeans aderentissimi, gioielli voluminosi, ma anche cravatte troppo strette e scarpe da ginnastica sono i capi e gli accessori che, alungo andare, possono rivelarsi dannosi per il fisico
Ha fatto molto discutere e riflettere il caso della 35enne australiana a cui è stato necessario tagliare i jeans particolarmente stretti perché non era più in grado di camminare, vittima, secondo i medici, della cosiddetta "sindrome compartimentale" che, impedendo al sangue di circolare bene a causa della pressione del tessuto, le aveva provocato la tumefazione dei muscoli.
Tuttavia, purtroppo per le 'fashion victim', l'indumento in questione non è il solo a mettere in pericolo la salute, considerando che anche altri sono i capi e gli accessori di moda che a lungo andare possono danneggiare il fisico di chi li indossa.
- I tacchi troppo alti. Se portati troppo a lungo e per troppo tempo i tacchi alti danneggiano la schiena, compromettendo la postura e mettono a rischio i legamenti delle ginocchia causando problemi di circolazione, borsiti e calli.
- Le infradito. Modificando la camminata, questi sandali apparentemente comodissimi spostano la pressione della falcata sull’esterno del piede anziché sul tallone e possono così provocare danni a lungo termine non solo alle dita, ma anche ai muscoli della gamba, senza contare il rischio "inciampo" che può provocare distorsioni o fratture.
- Il corsetto. Tornato in auge grazie alle star del burlesque, questo corpetto strizzavita è sconsigliato dai medici per l’eccessiva pressione che viene esercitata su stomaco e polmoni, causa di bruciori, disturbi digestivi e difficoltà respiratorie e per la posizione innaturale che fa assumere al seno.
- La cintura. Se portata troppo stretta può premere sul nervo femorale e scatenare dolori, intorpidimento degli arti e formicolii.
- La minigonna. Stando ad un recente studio, le gonne troppo corte indossate in una serata particolarmente fredda o comunque in inverno possono aumentare il rischio di cellulite: quando infatti il corpo viene esposto all’aria gelida, reagisce costruendo uno strato di grasso protettivo che si deposita laddove non dovrebbe.
- Il reggiseno. Oltre il 70% delle donne indossa un reggiseno di taglia sbagliata e questo errore può avere ripercussioni su schiena, collo e torace, creando problemi di postura e di circolazione sanguigna, difficoltà respiratorie e irritazioni cutanee.
- La cravatta. Se portata troppo stretta riduce il flusso di sangue al cervello e aumenta la pressione all’interno dell’occhio, causando così emicranie croniche, fastidi alle orecchie e vista offuscata, mentre i limitati movimenti del collo possono scatenare tensioni muscolari all’altezza delle spalle e lungo la schiena.
- Le maxi borse. Quando sono grandi e capienti causa dolori al collo e alla schiena e danni alla postura. E ancora peggio dicasi per i modelli da portare sull’avambraccio, perché in questo caso il sollevamento unilaterale della borsa aumenta il rischio di affaticare i muscoli.
- Gli orecchini oversize. A lungo andare rischiano di far deformare i lobi.
- Le scarpe da ginnastica. I piedi accaldati e sudati e le infezioni sono una conseguenza inevitabile dell’uso prolungato delle sneakers, che non a caso contengono una quantità di spore fungine 75 volte superiore a quelle che si trovano in un water. Da non sottovalutare nemmeno il rischio unghia incarnita, assai frequente in chi predilige questo tipo di scarpe.