Bianca Balti: "Mia figlia viveva con il padre perché mi drogavo. Pago gli alimenti ai miei ex"
A 14 anni il primo sabato sera fuori, un ragazzo la fa bere e poi la molesta. Da lì la scelta di diventare una "cattiva ragazza". La supermodella, icona di Dolce e Gabbana, si racconta e svela particolari molto forti sulla sua vita
Bianca Balti ha 38 anni, da poche settimane si è sottoposta ad una mastectomia preventiva, a causa di una mutazione genetica che la predispone allo sviluppo del cancro a seno e ovaie, e ospite di Luca Casadei in "Podcast one more time" ha raccontato alcune delle molte vite che ha vissuto.
La supermodella non ha mai nascosto di aver avuto un passato molto particolare ma in questa intervista racconta particolari della sua vita che non aveva mai rivelato. Nata e cresciuta a Lodi è poi diventata la musa di Dolce e Gabbana e fin da piccola aveva capito che quella città le stava stretta: "Tutti noi tra amici sognavamo di andarcene da Lodi, ma alla fine sono l’unica ad averlo fatto. Ho sempre sognato in grande, da quando ero piccola mi vedevo chissà dove".
Balti racconta anche la sua adolescenza e non nasconde di aver passato degli anni molto complessi durante i quali lei però si sentiva felice: "Il primo sabato sera fuori della mia vita a 14 anni - racconta - un ragazzo mi fa bere una bottiglia di limoncello e mi molesta. Mia mamma mi trova collassata in giro per Lodi nel cuore della notte. Invece di dire “mai più”, dal giorno dopo faccio un patto con me stessa e decido che sarei stata una cattiva ragazza". Bianca da quel momento decide di vivere una vita da ribelle: "Ho sentito la necessità di continuare a bere e usare droghe. Inizio a farne uso sempre, dalla mattina alla sera, per anni. Il mio fidanzato in quel periodo era lo spacciatore di Lodi. Io stavo proprio bene, mi sentivo una boss, pensavo fosse la vita migliore che potessi avere".
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Il trasferimento a New York e la nascita di Matilde
A Milano inizia la sua carriera e dopo aver iniziato ad assaporare il successo si trasferisce a New York e lì si innamora di un assistente fotografo, Christian Lucidi. "Resto incinta dopo sole tre settimane. Dopo un mese mi chiede di sposarlo. Vivevo tutto alla giornata, ho deciso di fare la mamma e la moglie dopo un anno e mezzo dall’inizio della mia carriera. Una cosa folle", ricorda Balti.
Il rapporto con il padre di sua figlia però non va bene e i due si lasciano: "Mi ero fatta prendere dall’entusiasmo, ma la verità è che lui era molto possessivo e assillante. Non era un rapporto sano". Lucidi rimane a New York e Balti torna in Italia con la figlia Matilde: "Ricomincio con le feste. Lasciavo mia figlia dai nonni, a Lodi, e io andavo di uomo in uomo passando per la droga. Era una vita disfunzionale, non ero felice, ma me ne accorgo solo ora. Ho passato tre anni così".
Matilde scegliere di vivere con il padre e il secondo matrimonio
Bianca poi decide di cambiare vita si trasferisce in Spagna, a Marbella, con Matilde e lì conosce il suo futuro ex secondo marito Matthew MacRae. Lui è statunitense e quindi Bianca chiedere al tribunale spagnolo di portare con sé negli States la figlia, ma lo rifiutano. "Il mio avvocato mi dice 'Guarda che le chiederanno dove vuole vivere, se con te o con suo padre' - ricorda la modella -. Allora glielo chiedo e lei mi risponde ‘Col papà’. È stato uno dei momenti più brutti della mia vita". In quel momento Bianca non si drogava già da tre anni: "Mi ha fatto tanto male, ma ho capito che Matilde non era pronta a perdonarmi. Adesso abbiamo un ottimo rapporto e mi dice che non voleva vivere con me perché ero un casino. Allora però è stata durissima capire che, al di là degli sforzi che avevo fatto per cambiare, il male che le avevo fatto l’aveva portata a fare questa scelta".
Balti e MacRae Balti nel 2015 diventano genitori di Mia, ad agosto 2017 si sposano, matrimonio che ha pagato Bianca come sottolinea nell'intervista, ma solo un mese dopo divorziano. "Ho sempre sposato uomini per i quali ho sempre pagato tutto io. Oggi pago gli alimenti ad entrambi i miei ex mariti, ma è giusto, sono io che guadagno di più - spiega la modella -. Con la consapevolezza di oggi, dopo anni di terapia, so che lo facevo anche per avere un senso di controllo nella coppia".
