Ma è "normale" il lutto nazionale per Berlusconi?
Chi, come e quando lo decide
Ma è "normale" il lutto nazionale per Berlusconi? C'è una legge precisa che lo stabilisce, ma la decisione è politica.
Quando è lutto nazionale
È dichiarato solitamente quando si verificano eventi di particolare gravità o quando muoiono personalità importanti. È stato disposto, ad esempio, per i morti delle alluvioni in Emilia Romagna, senza però funerali di Stato. Cinque anni fa per il crollo del Ponte Morandi ci furono sia lutto nazionale sia funerali di Stato.
Chi lo decide
La Presidenza del Consiglio dei ministri. La discrezionalità spetta a Palazzo Chigi. 3.339 giorni, più di nove anni di incontri, scontri, leggi (comprese quelle ad personam) che Berlusconi ha visto passare da questo Palazzo. Nessuno mai come lui. A eccezione di Leone e Ciampi - che sono stati anche presidenti della Repubblica, a differenza di Berlusconi - negli ultimi 30 anni il lutto nazionale non era stato mai dichiarato per la morte di nessun ex presidente del Consiglio.
Il lungo addio a Silvio Berlusconi in diretta: domani i funerali di Stato
La polemica? È legittima quanto è legittima la decisione presa dall’attuale Governo, che ha condiviso con il Cavaliere tanti anni di battaglie tra opposizione e maggioranza. Bandiere a mezz’asta. Il 14 giugno 2023 sarà lutto nazionale e si terranno i funerali di Stato. Non si spengono i riflettori, come quelli di un perfetto set televisivo, nemmeno dopo la morte del fondatore di Forza Italia.