Sono le 22:39 del 9 ottobre 1963 quando, con uno schianto improvviso, una frana si stacca dal Monte Toc e precipita nel bacino artificiale sollevando un'enorme onda che esplode in tre flussi, distruggendo completamente Longarone e colpendo i paesi intorno, come Erto e Casso, Castellavazzo e Codissago. Bastarono solo pochi minuti, tre o quattro, per porre fine a 1910 vite umane e cancellare anni di storia.

Sono trascorsi 60 anni dalla tragedia del Vajont, un disastro causato da leggerezze e omissioni

VeneziaToday attraverso interviste e testimonianze dirette di chi ha vissuto la tragedia, foto dell'epoca e immagini provenienti dall'archivio dell'Associazione Pro Loco Longarone, ci porta in un viaggio nei luoghi della memoria, tra cui figura anche il Cimitero Monumentale delle Vittime del Vajont, dove riposano 1464 vittime.