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Lunedì, 29 Aprile 2024

I segreti del successo

Eva Elisabetta Zuccari

Giornalista

"Casa a prima vista" è la trasmissione perfetta per sognare nell'epoca dei mutui impossibili

A Natale il regalo di Real Time per i telespettatori è stata una maratona televisiva che per dodici ore ha trasmesso un solo programma: "Casa a prima vista". Un omaggio apprezzato dal pubblico, che lo ha eletto trasmissione rivelazione dell'anno con una media di mezzo milione di spettatori a puntata, come raccontano i dati record diffusi in questi giorni dal gruppo Discovery. Alla base di tanto successo c'è senza dubbio l'ossessione tanto italiana per il mattone, ma le altezze sono costruite anche grazie a un cast impeccabile e irresistibile, azzeccato come difficilmente se ne riescono a comporre. Il risultato è un piccolo cult, come è ormai d'abitudine per quel gioiello televisivo che è Real Time.  

Come (e perché) funziona il gioco

Il gioco è presto spiegato: tre agenti immobiliari competono tra loro per trovare la casa ideale per un cliente, diverso in ogni puntata. Sul piatto ci sono tutte quelle strategie di vendita che i consulenti immobiliari - tradizionalmente dipinti come piccole, simpatiche canaglie - mettono in gioco quando devono appiopparci un immobile. Strategie che però qui vengono rilette in chiave autoironica e dunque esorcizzante per chiunque di noi sia stato un acquirente (oltre che in chiave di estrema competenza). Altrettanto esorcizzante è poi la ghiotta opportunità di porci a giudice di gusto delle case altrui: un invito a nozze per noi italiani, abituati a considerare la casa come un prolungamento vanesio del nostro status sociale.

Infine, ciliegina sulla torta è il fatto che in gioco ci sono spesso cifre altisonanti: ieri sera una tizia aveva 700mila euro da investire in una seconda casa, fantascienza per chi come noi, una volta terminato lo show, si alza dal divano e va a combattere per contrattare una rata di mutuo decente ai tempi di Ursula von der Leyen.  

Ida la più forte in tv, Mariana la più imitata su TikTok. Gianluca star

Ma, dicevamo, le vere colonne del format, almeno nella sua versione italiana, sono i conduttori. E questo vale soprattutto per l'edizione milanese del programma (ce n'è anche una romana), visto che i tre consulenti hanno saputo creare un clima di complice goliardia tale da far sì che a parteciparvi sia persino la voce fuoricampo. Cuore pulsante del team meneghino è in particolare Ida Di Filippo, agente per "DiRe Immobiliare" nella vita vera, televisivamente forte di una schiettezza e di un humor tutti campani: nel corso delle sue trattative, è la prima a mostrarsi convinta di poter vincere, facendo sì che questo sia già il primo passo per convincere il prossimo. Una tempra che di recente le ha fatto meritare l'attestato di "gay icon" secondo Dagospia. Al fianco di Ida ci sono poi quelli che lei chiama beffardamente la sua "bambolina" e il suo "biscottino" ovvero i colleghi: Mariana D'Amico e Gianluca Torre.

La prima, Mariana, funziona televisivamente come l'opposto. Severa con se stessa e con gli altri, è l'interprete perfetta di quella che nei film degli anni Novanta sarebbe stata definita una "donna in carriera", qualsiasi cosa questo possa voler ancora dire nel 2024, età della parità di genere. Co-fondatrice di un'agenzia omonima in forte espansione, è amante dei tailleur e dei centri benessere ed è stata "progettata non di certo per fare la casalinga" (cit). Non a caso è la più imitata su TikTok, visto che lo show sta conquistando anche la piattaforma cinese. Il secondo collega è poi l'eclettico Gianluca Torre, che nella vita reale è un top seller di "Engel&Volkers" e che oggi è diventato (anche) una star di TikTok: l'entusiasmo per il suo lavoro è tale da essere magnetico; la sua solarità è tale da rendere persino impensabile che dietro tanta cordialità ci sia la zampata cinica di un venditore. Lui è il giusto centro le due colleghe, decisamente più autoritarie.

@valentinabarbieri_ E voi quale catapecchia preferite? Il sotterraneo o la chiesa sconsacrata? 😂 #casaaprimavista #realtime ♬ suono originale - Valentina Barbieri 🎈

Più convenzionale è invece il team romano, a cui resta - televisivamente parlando - comunque il fascino seduttivo che qualsiasi venditore deve fisiologicamente avere per potersi definire tale. I nomi qui sono quelli di Nadia Mayer, Blasco Pulieri e Corrado Sassu. E vien da dire che, forse per la prima volta nella storia dell'intrattenimento, la goliardia del team milanese supera quella dei romani, questi ultimi solitamente caciaroni per antonomasia.

Da dove arriva il format (e dove sta andando)

Questi sono insomma gli ingredienti del successo tutto italiano del format, nato nel 2015 in Francia col nome di "Chasseur D'Appart" (ovvero "Cacciatori d'appartamenti", tradotto a livello internazionale in "Flat Hunters") e successivamente esportato in Belgio, Olanda, Germania e Norvegia. Oltre cinquecentomila gli italiani davanti alla tv, come si diceva sopra: un numero alto se si pensa che la concorrenza nella stessa fascia oraria ha proposto trasmissioni storiche come Affari Tuoi su Rai Uno, Striscia la Notizia su Canale5, Stasera Italia su Rete 4, Un posto al sole su Rai Tre e Otto e Mezzo su La7.

Real Time: la forza del romanzo "pop-olare" 

Numeri che rendono Casa a prima vista un degno erede di "Cortesie per gli ospiti", altro cult del palinsesto di Real Time, anch'esso un tempo chiamato a correre le stesse maratone televisive e anch'esso all'epoca composto da un cast altrettanto irresistibile (Csaba della Zorza, Roberto Valbuzzi e Diego Thomas). Perché è questa, la forza di Real Time: il capitale umano. Mai abusato, a differenza di quanto avviene su altre reti, bensì sempre raccontato nelle sue pennellate di romanzo popolare e pop.  Mai volgare, neanche quando dipinto nei suoi eccessi, bensì sublimato in "cult" anche nelle sue derive più trash (basti pensare alla satira che si fa attorno ai protagonisti veraci&paillettati del "Boss delle Cerimonie"). Insomma mai sfruttato per rimestare nel torbido delle sofferenze, bensì sempre valorizzato in chiave positiva, il che è una sfida certamente più complessa. Una sfida vinta nel 2023, se si pensa che la rete è in crescita con una media dell'1,5% di share, per un totale di +7% rispetto all'anno precedente. Una vittoria meritata. 

"Casa a prima vista": la presentazione del programma e dove vederlo in onda 

@stefano.cirillo Mariana non era questa la zona richiesta… #casaaprimavista #imitazione ♬ suono originale - Stefano Cirillo

@diegore99 buonanotte #casaaprimavista ♬ suono originale - Diego

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