rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
roma

Fedez doma il cavallo della Rai: spunta il murales di fronte al sede del servizio pubblico

L'opera dell'artista Harry Greb arriva come omaggio al discorso pronunciato dal rapper sul palco del Primo Maggio

Fedez che doma il cavallo della Rai. È il murales spuntato nottetempo in via Podgora, a Roma, la strada che costeggia la sede principale della tv pubblica. L'opera, che porta la firma dello street artist Harry Greb, è intitolata "Non è la Rai" e rappresenta il rapper che cavalca il cavallo simbolo della Rai, sul quale sono scritte frasi estratte dal suo discorso di sul palco del primo maggio: dl Zan, stop omofobia, censura tv pubblica e diritti dei lavoratori.

Quando in Rai le cose non vanno secondo copione

A tre giorni dall'esplosione mediatica, il caso Fedez non si sgonfia. L'incendiario discorso al concertone del Primo Maggio ha messo tanta carne al fuoco. Non solo l'accorato appello per l'approvazione in Senato del Ddl Zan, ma anche la conseguente polemica su un monologo fatto senza contraddittorio e soprattutto la pesante accusa - con tanto di prova video - nei confronti della Rai, che avrebbe prima chiesto all'artista il testo, per approvazione, e poi lo avrebbe pregato di "edulcorarne il contenuto" evitando di fare nomi di partiti e politici. Una vicenda che ha travalicato i confini nazionali arrivano fino all'estero, dove il nome del rapper è apparso sulle pagine del sito della Bbc e della agenzia Reuters. 

Fedez paladino dei diritti civili, ma “dimentica” sempre i lavoratori di Amazon

Chi è Harry Greb, l'artista che ha realizzato il murales 

Harry Greb è un creative designer e le sue opere sono conosciute in tutta Roma. Fra le sue opere più famose ricordiamo le opere omaggio al Maestro Ennio Morricone e a Diego Armando Maradona, oppure il murales dedicato a Nicolò Zaniolo calciatore della Roma e promessa del calcio italiano. Impossibile non citare i murales dedicati a Papa Francesco o quello dedicato a Gigi Proietti al Tufello.

Contattato da Romatoday Harry Greb ha dichiarato di aver realizzato il lavoro riflettendo su ciò che è accaduto. Cercando di fotografare, a suo modo un momento significativo. "Ho ritenuto che la disputa meritasse una riflessione visto i temi toccati e vista la dinamica della contesa. Non si tratta infatti di prendere parte o posizione su tematiche che dovrebbero essere universalmente condivise, battaglie di tutti, indipendentemente dallo schieramento politico" - sottolinea Greb. "Da spettatore ho assistito ad una sorta di scontro generazionale tra chi cerca di preservare un tipo di comunicazione vetusta e un’identità di TV generalista e chi invece usa gli attuali mezzi, social o palco che sia, per esprimere il proprio dissenso" - continua l'artista - "Quindi Fedez cavaliere griffato senza macchia e senza paura che cerca di domare il cavallo Rai sul quale appaiono le scritte inneggianti a temi troppo spesso sottaciuti e sui quali tutti noi vorremmo avere un’ informazione migliore, è secondo me l’emblema di ciò che sta accadendo".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fedez doma il cavallo della Rai: spunta il murales di fronte al sede del servizio pubblico

Today è in caricamento