Enpam, Tar Lazio rigetta ricorso e conferma trasparenza ente
Atto di accusa presentato da un dentista
Roma, 16 giu. (Adnkronos Salute) - Il Tar del Lazio ha rigettato il ricorso di un dentista che accusava l’Enpam di non adempiere agli obblighi di trasparenza. Nel rispondere all’istanza dell’iscritto, l’Ente di previdenza dei medici e degli odontoiatri aveva fatto presente che, tramite la sezione 'Fondazione trasparente' del proprio sito internet, nell’area pubblica e nell’area riservata agli iscritti, soddisfa già gli obblighi di pubblicazione previsti dalle norme. Inoltre l’Enpam - riferisce una nota dell'ente - aveva precisato che, come stabilito in via di autodeterminazione e sempre con le stesse modalità, mette a disposizione della platea dei contribuenti informazioni e documenti aggiuntivi rispetto a quelli di carattere obbligatorio.
L’odontoiatra nonostante questo aveva fatto ricorso, nel tentativo - si legge nella sentenza - di "imporre" all’ente l’osservanza di "specifiche modalità" di pubblicazione. Un tentativo che si è tradotto di fatto in un "istanza massiva di accesso universale" che è "indubitabilmente" non accoglibile. Con la sentenza 9389 del 2023, quindi, la sezione Quinta del Tar del Lazio ha dichiarato il ricorso non fondato e lo ha respinto integralmente.