Addio "bunga bunga": Berlusconi ora fa lo "squit squit"

"E' nella natura dell'uomo rubare. Certi rubano con dolo, altri con superficialità: la verità è che non bisognerebbe generalizzare. Anche perché, scusi: non è che se a me entra uno zingaro dentro casa e mi ruba, io poi vado in giro a dire che tutti i zingari rubano... giusto?"

Intervistata dal Corriere della Sera, Mariarosaria Rossi, deputata e assistente di Berlusconi, parla della situazione all'interno del Pdl, dell'ex primo ministro e, conm le parole che potete leggere sopra nella citazione, anche dello scandalo della Regione Lazio.

Ma restando in temi di scandali, alimentando il gossip politico (se ce ne fosse ancora bisogno), la deputata parla anche del caso Ruby e dei "bunga bunga".

Chiudiamo con Ruby.
"Ieri con il capo siamo stati al processo e... okay, ho capito, aspetti, l'anticipo... Allora, sì: mi intercettarono mentre dicevo a Emilio Fede: "Che palle che sei... quindi bunga bunga, 2 di mattina, ti saluto...". Però, per la millesima volta, chiarisco: bunga bunga era solo la battuta finale di una barzelletta che ci divertivamo a ripetere, era diventato uno stupido modo di dire. Adesso, tanto per capirci, abbiamo cambiato barzelletta e, infatti, tra noi, c'è un nuovo modo di dire...".

Quale, se posso?
"Squit squit!".