Mamme bianche, la figlia nasce di colore: "Non avranno nessun risarcimento"
Per una disattenzione del laboratorio a cui si erano rivolte, alla donna era stato dato il seme di un uomo di colore e non bianco: così la bimba è di razza mista
Tre anni fa una coppia omosessuale, Jennifer e Amanda, ha coronato il suo sogno: grazie all'inseminazione artificiale sono diventate mamme. Jennifer Cramblett ha partorito la splendida Peyton. Per una disattenzione del laboratorio a cui si erano rivolte, alla donna era stato dato il seme di un uomo di colore e non bianco: così la bimba è di razza mista.
Le due donne che vivono ad Akron, Ohio, hanno fatto causa al laboratorio chiedendo un maxi-risarcimento, ma il giudice ha detto no. Infatti il giudice Sutter ha stabilito che poichè la figlia è sanissima e nel contratto stipulato fra la coppia lesbica e il laboratorio l’unica clausola che avrebbe comportato un risarcimento riguardava la possibilità che il neonato avesse malattie ereditarie, Jennifer e Amanda non hanno diritto a nessun risarcimento.
Le neo-mamme hanno spiegato che non si ritenevano pronte ad avere un figlio "di un'altra razza" e di temere che in futuro la loro piccola verrà discriminata per il colore della pelle. Il laboratorio ha deciso di restituire il 50 per cento del costo dell'inseminazione artificale alla coppia. In fondo ciò che conta è soltanto una cosa: Peyton è una splendida bambina, sana e sempre sorridente.
