Checco Zalone, parla il suo regista: "La semplicità è il segreto, lui è una persona vera"

Gennaro Nunziante e Checco Zalone fanno ormai coppia fissa, professionalmente parlando. Il regista di Quo Vado, l'ultimo grande successo del Checco nazionale, racconta come i due hanno saputo del record di incassi (ben 7 milioni nella prima giornata di programmazione, e altri 7 il secondo giorno).

"Ci siamo straniti - ha raccontato Nunziante a Repubblica - anche se Checco era più ottimista perché sapeva che le prenotazioni erano state alte". Nessun eccesso, i due hanno festeggiato a modo loro, con semplicità e con gli affetti più cari accanto: "Luca è andato dalla sua bimba, io ho mangiato una piazza a mezzanotte, da solo". 

Qual è il segreto di Zalone, come fa a raccogliere questo tipo di successo? Il regista non ha dubbi: "Il pubblico lo ama perché lo percepisce come un artista vero, una persona vera. Non c'è nulla che si frappone tra lui e il pubblico: scatta un senso di identificazione e quindi di accettazione, nel bene e nel male. A volte - ha aggiunto - la battuta è amara. Così come poi nel finale c'è sempre un abbraccio fraterno col pubblico. Luca ti racconta, ti svela, ma non ha mai un atteggiamento di superiorità".

Nunziante ha diretto nel 2009 Cado dalle nubi, nel 2011 Che bella giornata, nel 2013 Sole a catinelle e nel 2015 Quo vado?: c'è quindi anche il suo zampino in tutti i grandi successi di Checco Zalone.