Blitz contro gruppo jihadista, due morti e un ferito: Belgio sotto choc

Almeno due morti e un ferito. E' il bilancio di un conflitto a fuoco avvenuto nei dintorni della cittadina di Verviers, in Belgio, in seguito ad un'operazione della Polizia legata al terrorismo jihadista.

A quanto si apprende dal quotidiano belga Le Soir, l'assalto delle forze della polizia federale è avvenuto intorno alle 17.45, nei confronti di tre jihadisti appena tornati dalla Siria. Secondo alcune fonti i tre si apprestavano a compiere attentati a Bruxelles.

I testimoni hanno riferito di un conflitto a fuoco e di almeno tre esplosioni. La zona della stazione, luogo della sparatoria, è stato transennata. I residenti non sono stati evacuati ma sono stati invitati a restare nelle proprie case. La Procura belga terrà una conferenza stampa alle 20 per riferire dei risultati dell'operazione. 

L'assalto è avvenuto all’indomani della diffusione della notizia che la maggior parte delle armi utilizzate negli attacchi terroristici in Francia, furono acquistate illegalmente proprio in Belgio. Fonti della polizia rivelano che la mitraglietta Scorpion e la pistola Tokarev impiegata da Coulibaly per l’assalto e la strage al supermercato kosher di Parigi provenivano da Bruxelles e da Charleroi.

BRUXELLES NEL MIRINO DELLA JIHAD - Nelle stesse ore una vasta operazione di polizia è stata condotta a Bruxelles dalle unità anti- terrorismo della polizia federale, e ha colpito un gruppo di jihadisti di ritorno dalla Siria. I terroristi sarebbero da tempo sotto sorveglianza della polizia. Le intercettazioni effettuate dagli inquirenti avrebbero rivelato l'intenzione dei fermati di compiere attentati nella capitale belga in seguito agli attentati di Parigi.