Europei 2012

Danimarca Germania 1-2 | Tedeschi "uber alles" nel Girone B

Prima del girone a punteggio pieno: questo il risultato della Germania che, pur giocando una partita molto sottotono contro la Danimarca, quasi a volersi riposare, riesce a vincere eliminando dagli Europei gli avversari

Gaia Ferri 17 giugno 2012 22:29

IL MATCH - A Lviv parte sostanzialmente equilibrata la sfida tra Danimarca e Germania, con i tedeschi leggermente superiori sul piano del gioco. Non impiegano molto però i bianchi a mettere in mostra i loro gioielli, così al 18’ Müller mette una gran palla in mezzo per SuperMario Gomez che da fuoriclasse fa velo per Podolski: la difesa non capisce nulla e la palla va in rete. Non è il caso di cantare vittoria però perché poco dopo, al 24’, su calcio d’angolo, il danese Bendtner prende l’ascensore e fa sponda per Krohn-Dehli che sempre di testa insacca e pareggia. Si addormenta il match dopo i gol e fino al termine del primo tempo nessuno dei 22 in campo riesce a centrare lo specchio della porta.

Rientrano senza variazioni le squadre e la prima occasione è della Danimarca, con Jakob Poulsen che spizza il palo esterno con una cannonata, mentre la Germania non sembra in grado di impensierire l’avversaria. Si gioca alle belle statuine a Lviv, fino al 75’ quando arriva la notizia del raddoppio di Cristiano Ronaldo sul campo di Olanda-Portogallo; così la Germania si rimette a giocare e all’80’ Özil gioca la prima palla interessante della sua partita e crossa in mezzo per Klose che cade davanti alla porta, ma sul palo opposto Bender raggiunge la palla e segna senza problemi mettendo al sicuro la qualificazione e portando la Germania a punteggio pieno nel girone.

LE PAGELLE DEL MATCH

DANIMARCA - GERMANIA 1-2

DANIMARCA (4-1-4-1): Andersen; Jacobsen, Kjaer, Agger, S. Poulsen; Kvist; Eriksen, J. Poulsen (82'Mikkelsen), Zimling (78'C.Poulsen), Krohn-Dehli; Bendtner. A disp.: Lindegaard, Schmeichel, Bjelland, Okore, Wass, Schone, Silberbauer, Kahlenberg, Rommedhal, Pedrsen. All.: Morten Olsen.

GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Bender, Hummels, Badstuber, Lahm; Khedira, Schweinsteiger; Muller (83’ Kroos), Ozil, Podolski (64’ Schurrle); Gomez (74’ Klose). A disp.: Wiese, Zieler, Schmelzer, Howedes, Mertesacker, Gundogan, Gotze, Reus. All.: Löw.

ARBITRO: Carlos Velasco Carballo (SPA); assistenti Roberto Alonso Fernández (ESP) e Juan Carlos Yuste Jiménez (ESP); 4° uomo Mark Clattenburg (ENG)

RETI: 19' Podolski, 24' Krohn-Dehli, 80’ Bender