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Il nuovo video che dimostra le violenze sui civili a Bucha

La registrazione è stata fatta da un drone e fornita dal nazionalista russo Sergei "Botsman" Korotkikh, il cui gruppo sta combattendo dalla parte dell'Ucraina

Il collettivo di giornalisti indipendenti russi Meduza è entrato in possesso di filmati che dimostrerebbero che i civili di Bucha siano stati uccisi mentre le truppe russe erano in città. La registrazione è stata fatta da un drone e fornita a Meduza dal nazionalista russo Sergei "Botsman" Korotkikh, il cui gruppo sta combattendo dalla parte dell'Ucraina. Korotkikh è una persona interessante in questa storia, poiché i giornalisti filo-russi accusano Botsman ed il suo gruppo di essere coloro che hanno ucciso i residenti di Bucha il 31 marzo o il 1° aprile, quando le truppe russe avevano lasciato la città. Botsman sostiene che i suoi combattenti hanno regolarmente filmato le posizioni russe nelle zone meridionali di Bucha con il loro drone.

Il nuovo video che dimostra le violenze sui civili a Bucha

Si tratta di prove alternative alle immagini satellitari di Maxar usate dal New York Times che documentano la presenza di truppe russe a Bucha al momento in cui i civili sono stati uccisi. Sono tre gli argomenti principali che permettono a Meduza di affermare con sicurezza che il video pubblicato è stato girato prima che le truppe russe si ritirassero da Bucha:

  1. l'equipaggiamento militare russo è chiaramente visibile in diverse riprese e in giorni diversi; 
  2. file contengono metadati dettagliati, compresi i dati sull'ora delle riprese; 
  3. l'analisi delle ombre astronomiche dell'immagine confermerebbe tali dati.

Pertanto il primo video che riprende i cadaveri distesi sulla strada non può essere stato ripreso dopo il 26 marzo 2022. Il ritiro dei russi sarebbe poi inziato il 29 marzo. 

In queste registrazioni è possibile vedere i corpi delle persone uccise che giacciono in via Yablonska, così come in diverse altre strade vicine di Bucha. Meduza ha geolocalizzato la posizione dei corpi e coincide pienamente con quella che gli agenti della polizia ucraina e i giornalisti hanno filmato e fotografato da terra l'1 ed il 2 aprile 2022, dopo che le truppe russe si sono ritirate dalla città. È importante notare che tutti i cadaveri, così come ripresi dal drone, giacciono non solo negli stessi posti, ma nelle stesse pose delle riprese da terra.

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