Desio, rischia una denuncia per aver pubblicato le foto del ladro su Fb
"Voglio che tutti lo vedano" ha detto Nicola Viganò, ristoratore di 50 anni. Ma i carabinieri: "Rimuovere subito quelle immagini"
Cresce la rabbia dei commercianti di Desio (Monza), di fronte all’aumento di furti nei negozi. Nicola Viganò, 50 anni, non ha esitato a pubblicare su Facebook le immagini del ladro che, nella notte tra martedì e mercoledì, ha "visitato" il ristorante Shabu, il locale che da tre anni ha aperto in via Milano, 219.
Il ladro solitario è entrato in azione alle 2 del mattino. E’ sceso in un sotterraneo, ha rotto una botola di vetro, poi, dopo aver infranto un’altra vetrata, si è trovato dentro il ristorante. In pochi istanti, ha razziato i tablet nuovi di zecca che i camerieri usano per le ordinazioni, poi si è portato via l’intera valigetta della cassa. Dentro c’erano 600 euro in banconote di piccolo taglio.
"Voglio che tutti lo guardino in faccia - ha spiegato con viva irritazione Viganò -. Oggi non è facile restare sul mercato. Un furto di 2500 euro, con danni alla struttura per altri 2500 euro, è un colpo in grado di mandare all’aria un locale".
Un gesto, quello del ristoratore, che però non piaciuto alle forze dell'ordine. "Quelle immagini vanno rimosse", lo hanno ammonito i carabinieri. Secondo Repubblica per l'uomo potrebbe scattare una denuncia per "divulgazione di immagini relative all'attività di indagine". Non solo: pubblicando quelle foto, paradossalmente, potrebbe aver dato un vantaggio al ladro che ad esempio potrebbe tagliarsi barba e capelli.