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Venerdì, 26 Aprile 2024
Economia

Tim, Vodafone, Wind Tre e Fastweb tornano alla fatturazione mensile: cosa cambia

Dopo un anno di bollette a 28 giorni ecco cosa succede ai contratti e alle tariffe telefoniche a partire dal 5 aprile 2018: i costi e le modalità di recesso. La guida di Today.it sulla "rivoluzione" della telefonia

TIM torna alla tariffazione mensile: cosa cambia

TIM ha annunciato che tornerà alla fatturazione mensile e darà attuazione al cambio contrattuale dal prossimo 5 marzo per i clienti di telefonia mobile, e dal 1 aprile per i clienti della telefonia fissa. Per gli utenti TIM business l'adeguamento è già in vigore dal 1 gennaio

Tim ha creato una pagina dedicata ai suoi clienti dove spiega le modalità di ritorno alla fatturazione mensile. Per i clienti residenziali i canoni di abbonamento saranno calcolati su base mensile e bollette saranno emesse ogni mese anziché ogni 56 giorni. Per i clienti mobile la fatturazione tornerà mensile a partire dal primo rinnovo utile dopo il 5 marzo. Ma attenzione alla dicitura: se TIM spiega che "la spesa annuale non cambia e il numero di fatture si riduce da 13 a 12" è la stessa compagnia telefonica a rendere chiaro come “il prezzo di listino di tutte le offerte risulterà aumentato dell'8,6%”.

TIM tuttavia aumenterà le soglie per i clienti dotati di offerte a consumo. "TIM aumenta in maniera proporzionale le quantità di minuti, Giga e SMS per garantire gli stessi contenuti annuali delle offerte."

TIM, come esercitare il recesso

Le modalità di recesso per TIM sono differenti se si tratta di linea residenziale o abbonamento / ricaricabile per smartphone.

  • I clienti TIM di linea fissa per esercitare il diritto di recesso dovranno inviare una comunicazione scritta alla Casella Postale 111 00054 Fiumicino (Roma) o via fax al numero 800.000.187. Il recesso può essere esercitato entro il 31 marzo 2018.
  • I clienti TIM di telefonia mobile per esercitare il diritto di recesso dovranno compilare un modulo online. L'operatore assicura che gli utenti potranno recedere senza penali né costi di disattivazione entro il 4 marzo 2018 anche tramite passaggio con portabilità ad altro gestore.

TIM, come calcolare le rate dei dispositivi

Nel caso di dispositivo acquistato a rate oppure nel caso ci sia attiva un’offerta con una promozione legata alla permanenza del numero in TIM l’utente può scegliere se mantenere attiva la rateizzazione del prodotto oppure se pagare le rate residue in un’unica soluzione.

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