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Venerdì, 26 Aprile 2024
Futuro incerto

I navigator sono salvi (ma per poco): il nuovo contratto dura solo due mesi

Dal 1° giugno i lavoratori saranno ricontrattualizzati da Anpal servizi alle stesse condizioni economiche. Il Dl Aiuti prevede la possibilità per le Regioni di chiedere un'ulteriore proroga per altri 3 mesi

I navigator sono salvi, almeno per il momento perché il futuro è quanto mai incerto. Intanto però è arrivato un sospiro di sollievo per questi lavoratori assunti nei centri per l'impiego per supportare i percettori del reddito di cittadinanza, che dal prossimo 1° giugno saranno ricontrattualizzati da Anpal servizi alle stesse condizioni economiche. Ad ufficializzare l'intesa raggiunta tra governo e sindacati alla fine dello scorso aprile, il Dl aiuti pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale al cui interno ha trovato posto la norma concordata. Del loro futuro comunque si tornerà a parlare a breve dal momento che il contratto avrà una durata di soli due mesi. Il Dl prevede però la possibilità per le Regioni di chiedere una ulteriore proroga di altri 3 mesi da richiedere al ministero del Lavoro entro il 23 giugno prossimo.

Una decisione attesa: dal 1° maggio scorso questi lavoratori, assunti dallo Stato nel 2019, al termine di un complicato concorso pubblico e i cui contratti sono poi stati prorogati per due volte, erano rimasti senza lavoro. Ora avranno un nuovo contratto alle medesime condizioni degli incarichi terminati, a decorrere dal 1° giugno prossimo con un ampliamento delle loro competenze: non solo Rdc nelle loro skill ma anche l'attuazione del programma Gol, ovvero "garanzia occupabilità dei lavoratori". Il futuro però resta una grande incognita. 

Una corsia preferenziale per i prossimi concorsi

I costi di riassunzione temporanea di questi lavoratori ammontano nel 2022 complessivamente a circa 13 milioni di euro. Risorse che si avvalgono su quanto previsto e assegnato ma non ancora utilizzato dalle Regioni per l'anno in corso. Ma laddove le risorse assegnate alle Regioni, e non utilizzate al 30 aprile 2022, non siano sufficienti a coprire le necessità dei mesi di proroga, si legge nel testo di legge, alla copertura della differenza si provvede a valere sulle risorse del Fondo per le politiche attive del lavoro. Quanto al prossimo futuro dei 1800 navigator il dl prevede anche la creazione di corsie preferenziali in caso di loro partecipazione ai prossimi bandi per i centri per l'impiego: l'aver prestato attività di assistenza tecnica presso le sedi territoriali delle regioni per garantire l'avvio e il funzionamento del Reddito di cittadinanza infatti, si legge nell'articolo 34, costituirà titolo per un punteggio aggiuntivo definito nei bandi delle stesse procedure.

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