Allarme negli Usa: adolescenti a rischio suicidio hanno armi in casa

Sono sempre aspre le polemiche negli Usa dopo le ultime tragedie legate all'uso delle armi da parte di bambini e aolescenti.

Un nuovo studio presentato al meeting delle Pediatric Academic Societies (Pas) evidenzia come il 20% dei bambini e adolescenti americani giudicati ad alto rischio di suicidio abbia pistole a portata di mano nella propria casa; il 15% di questi piccoli particolarmente fragili assicura di sapere come procurarsi sia le armi che i proiettili.

Il suicidio è ad oggi la seconda causa di morte tra bambini e ragazzi dai 10 ai 24 anni negli Stati Uniti, secondo i Centers for Disease Control e Prevention (Cdc). E circa la metà dei giovani che si uccidono lo fanno con un'arma da fuoco. I ricercatori stavano conducendo uno studio mirato a mettere a punto uno strumento di screening del rischio, che gli operatori sanitari nei dipartimenti di emergenza potessero usare per capire quali babypazienti hanno bisogno di un'ulteriore valutazione di salute mentale. Nel corso della ricerca, gli scienziati hanno chiesto ad alcuni giovani se potevano procurarsi armi e proiettili.

Il team che si è occupato dello studio ha scoperto che individuare i giovanissimi con pensieri di morte è facile: basta chiedere. Lisa Horowitz dei National Institutes of Health di Bethesda dice: "Secondo i nostri dati quando viene domandato loro un parere, quasi tutti i bambini nel nostro studio si sono detti a favore dello screening del suicidio al pronto soccorso. Il nostro studio dimostra che se chiedete ai ragazzi, vi diranno che cosa stanno pensando".

Fa impressione la semplicità con cui i giovani americani possono armarsi. Lo studio ha coinvolto 524 pazienti di 10-21 anni che sono stati visitati in tre dipartimenti di emergenza. I giovanissimi sono stati invitati a compilare un questionario di 17 voci che i ricercatori hanno usato per sviluppare uno strumento di screening per pazienti pediatrici. Tra i pazienti che hanno completato il questionario, 151 (29%) sono risultati a rischio di suicidio, e il 17% ha riferito la presenza di armi in casa o nelle vicinanze. Il 31% sapeva come accedere alle armi, il 31% come procurarsi i proiettili, e il 15% non aveva problemi in entrambi i casi. "Questo studio mette in evidenza l'importanza che i genitori comprendano i rischi di avere pistole in casa", spiega Jeffrey Bridge dell'Ohio State University. "Essere a rischio di suicidio e avere accesso alle armi da fuoco è un mix pericolosissimo".