"Assad pronto a utilizzare armi chimiche contro il popolo siriano"
L'ex ambasciatore siriano a Baghdad, primo diplomatico ad aver abbandonato il regime, lancia l'allarme: "Assad pronto a tutto pur di rimanere al potere"
Il presidente siriano Bashar al Assad potrebbe avere utilizzato armi chimiche contro i ribelli, e soprattutto non esiterebbe a farlo anche in futuro: è questo il contenuto delll'allarme lanciato da Nawaf Fares, primo ambasciatore siriano ad aver abbandonato il regime, in un'intervista rilasciata alla BBC.
Il diplomatico, ex capo della rappresentanza diplomatica in Iraq che ha annunciato la sua defezione l'11 luglio, ha spiegato che i giorni di Assad sono ormai contati: ma il presidente siriano, ha aggiunto Fares, sarebbe pronto a "cancellare il popolo siriano nella sua interezza" pur di restare al potere.
"Sono convinto che se il regime di Assad sarà attaccato dal popolo, utilizzerà questo tipo di armi", ha detto Fares facendo riferimento alle armi chimiche.
La Siria dispone di un grande stock di armi chimiche, circostanza che preoccupa non poco le altre potenze regionali e la comunità internazionale.
