La crisi in Grecia ha fatto aumentare i suicidi di oltre il 20%
Secondo uno studio dell'American Journal of Public Health, il tasso di mortalità derivante da suicidi è aumentato del 22,7% in due anni, tra il 2009 e il 2011; nello stesso periodo la percentuale di omicidi è aumentata del 27,6%
Le drastiche misure di austerità imposte alla popolazione greca per risanare le finanze pubbliche del paese si sono tradotte anche in un significativo aumento dei suicidi, degli omicidi e in un deterioramento generale della salute pubblica.
Secondo uno studio dell'American Journal of Public Health, il tasso di mortalità derivante da suicidi è aumentato del 22,7% in due anni, tra il 2009 e il 2011; nello stesso periodo la percentuale di omicidi è aumentata del 27,6%. In questo periodo la disoccupazione causata dalla crisi economica è aumentata dal 7,2% del 2008 al 22,6% all'inizio del 2012.
Contemporaneamente il budget a disposizione del ministero della Sanità è sceso del 23,7%, con il drastico taglio dei programmi di sostegno sanitario, come la distribuzione di siringhe e preservativi: il tasso di infezione del virus dell'Aids è aumentato del 57% dal 2010 al 2011.
