rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024

Affitti calmierati e assegni mensili: così funziona l'integrazione dei rom in Germania

Il Fatto Quotidiano confronta le politiche sui rom in Germania e in Italia. La politica tedesca si basa su appartamenti di emergenza, case popolari e aiuti economici. A Milano vivono 4mila rom, a Roma 5mila: a Berlino invece sono più di 20mila

A Milano vivono 4mila rom, pochi di più a Roma dove sono circa 5mila. A Berlino invece sono 20mila, e grazie a politiche d'integrazione molto curate, non sono "un problema".

Ann Morton Hyde, consulente Ue, è perplessa per le decisioni italiane in materia. "Non capisco perché pensiate che vogliano vivere solo in ghetti comunali" si chiede. Solo in Italia ci sono campi gestiti dalle istituzioni e riservati esclusivamente ai rom. 

A Neukölln, quartiere a sud di Berlino, un complesso ospita 600 rom di nazionalità romena. A loro è stato assegnato un appartamento con affitto calmierato e assegni di mantenimento, come per qualsiasi cittadino europeo in difficoltà. 

Il Fatto Quotidiano confronta le politiche sui rom in Germania e in Italia. La politica tedesca si basa su appartamenti di emergenza, case popolari e aiuti economici.

"Non chiederemmo mai ai rom di vivere in campi nomadi", dice Robin Schneider, responsabile dell’area Lavoro, donne e integrazione del Comune di Berlino. I campi non permettono infatti ai rom di diventare economicamente indipendenti, secondo la "visione tedesca".

“Non credo nella mediazione con queste comunità”, dice Massimo Bitonci, il sindaco leghista di Padova. “Le forme di mediazione non funzionano: per questo abbiamo eliminato i mediatori culturali e cancellato i contratti con le cooperative che portavano i bambini rom a scuola".

Fonte: Il Fatto Quotidiano →
Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Affitti calmierati e assegni mensili: così funziona l'integrazione dei rom in Germania

Today è in caricamento