Ad Amsterdam per il compleanno, sniffano eroina "per sbaglio": morti due ventenni
I due ragazzi, entrambi inglesi, erano andati ad Amsterdam per festeggiare il compleanno di uno dei due. Sono stati trovati morti in una stanza d'albergo: accanto a loro tracce di eroina
Dovevano festeggiare il compleanno. Dovevano trascorrere giorni indimenticabili insieme, come facevano spesso. Poi, la voglia di trasgredire, forse il gusto di "andare oltre" e tutto si è trasformato in una tragedia senza un perché. Shaun Brotherston e Bradley Price, due ventenni inglesi, sono stati trovati morti nella stanza di un albergo di Amsterdam. Accanto ai loro cadaveri tracce di una polvere bianca: l'eroina che li avrebbe uccisi.
I due, racconta il Mirror, erano andati in Olanda per festeggiare il compleanno di Shaun, giovane promessa del calcio e tra i giocatori più bravi dei Plymouth Falcons. Il ventunenne aveva voluto con lui l'amico di Sempre, Bradley, che non si era fatto pregare per accompagnarlo. Insieme avevano prenotato un albergo nel centro città: lo stesso nel quale sono stati trovati morti. Ad uccidere i due, con ogni probabilità, l'eroina, che i due avrebbero scambiato per cocaina. I ragazzi, infatti, l'avrebbero "sniffata": un errore fatale per loro.
Per evitare che succeda di nuovo, le autorità olandesi hanno lanciato l'allarme sulle sostanze vendute in strada ai turisti, facendo partire una campagna di sensibilizzazione con volantini e manifesti sparsi per tutta la città di Amsterdam.
