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Venerdì, 26 Aprile 2024

Padre Georg: "Essere bello non è peccato"

Padre Georg, segretario particolare di Benedetto XVI, sulla copertina di Vanity Fair

Il settimanale Vanity Fair dedica la copertina del numero in uscita domani a Padre Georg Gänswein, segretario particolare di Sua Santità, titolando: "Essere bello non è peccato. Da George Clooney di San Pietro a numero due del Vaticano".

La rivista ne dà un ritratto particolare: ieri i boccoli lunghi e i Pink Floyd, oggi la fama di sacerdote severo, che riceve lettere d'amore, ma è anche l'eminenza grigia del Vaticano, soprattutto dopo la recente "promozione" ad arcivescovo titolare di Urbisaglia e nuovo prefetto della Casa Pontificia.

Qualche settimana fa, ricevendo un premio, monsignor Gänswein ha così sintetizzato il suo compito, ricorda Vanity: "Personalmente ho visto il mio ruolo o servizio al Papa come quello di un vetro. Più pulito è, più raggiunge il suo scopo. Debbo lasciare entrare il sole, e il vetro meno appare meglio è. Se non si vede proprio, vuol dire che svolge bene il suo lavoro". Il "George Clooney" del Vaticano, sottolinea il settimanale, "apparirà sempre meno. Ma conterà sempre di più".

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