Partirà la sperimentazione sul metodo Zamboni contro la sclerosi multipla
"Non ci sono più ostacoli: la sperimentazione del metodo Zamboni partirà a maggio": così il direttore dell'Azienda Ospedaliera di Ferrara
"Non ci sono più ostacoli: la sperimentazione del metodo Zamboni partirà a maggio". E' questo l'annuncio dato dal direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Ferrara, Gabriele Rinaldi.
Da dieci anni un gruppo di ricercatori ha posto un’ipotesi scientifica finalizzata a valutare l’efficacia del trattamento di disostruzione venosa nei pazienti affetti da sclerosi multipla. Quest'ipotesi verrà sperimentata sui pazienti.
I risultati della sperimentazione arriveranno tra due anni: solo allora sapremo con certezza se il metodo Zambono potrà migliorare le condizioni di salute e la qualità della vita dei malati di sclerosi multipla.