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Sabato, 27 Aprile 2024
Start, la rassegna di Today

Cosa cambia dopo l'esplosione della diga, il veleno di Impagnatiello e le altre notizie da sapere per iniziare la giornata

Start, la rassegna stampa di Today: edizione di mercoledì 7 giugno 2023

Buongiorno dalla redazione di Today. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: è mercoledì 7 giugno 2023.

L'ESPLOSIONE DELLA DIGA. La diga di Nova Kakhovka sul Dnipro dopo una forte esplosione ha ceduto. Da mesi russi e ucraini si erano accusati a vicenda di volerla abbattere. Mosca aveva evidentemente molti motivi in più per farlo, spaventata dalla controffensiva ucraina che avrebbe potuto utilizzare la strada sopra la diga per portare le truppe attraverso il fiume nel territorio controllato dai russi, e così avanzare verso la Crimea. Il vantaggio ucraino (privare la Crimea dell'acqua) pare irrilevante. Ma ora che succederà? David Gendelman, noto analista militare, spiega alla Stampa che al momento è difficile dire tatticamente chi ne trarrà maggior vantaggio. Ma in linea di massima l'inondazione ostacola i movimenti di chi deve avanzare (gli ucraini) e aiuta chi sta fermo (i russi).  I russi avevano piazzato cariche esplosive nella diga già a ottobre. Ma per frenare la controffensiva i russi avrebbero potuto far saltare, in maniera più "sicura", strade e ferrovie. Questa appare invece una tattica deliberata di distruzione delle infrastrutture critiche ucraine allo scopo di condizionarne l'economia per anni a venire. Fino alla fine di agosto bisogna mettere in conto altri atti eclatanti, perché tutti puntano alla svolta nella guerra prima che l'autunno renda più difficili i movimenti di uomini e mezzi.

POLIZIOTTI CHE TORTURANO. Lo scandalo della questura di Verona colpisce, ma non stupisce. Da tempo il dibattito sulle violenze delle forze dell'ordine è vivace e la senatrice Ilaria Cucchi, proprio anche per evitare casi del genere, chiede l'obbligo di codice identificativo e bodycam su caschi e divise. Cinque poliziotti vessavano e torturavano perlopiù cittadini stranieri, senza fissa dimora, alcolisti o tossicodipendenti, quasi sempre fermati per controlli di routine. Li trattavano come animali. Non soltanto i cinque poliziotti-torturatori sono stati rimossi dall'incarico alle volanti, ma anche 23 colleghi, che non avevano denunciato gli abusi, pur essendone a conoscenza. Non mele marce isolate, si sospetta l'esistenza di un vero e proprio sistema di coperture.

IL VELENO DI IMPAGNATIELLO. Hanno trovato e sequestrato una confezione di veleno per topi a casa di Alessandro Impagnatiello. Forse il barman trentenne non voleva uccidere Giulia Tramontano a coltellate, a Senago. Forse architettava la sua fine da qualche tempo: avrebbe anche fatto ricerche sul web per capire quali effetti quel veleno può avere sull'organismo umano. È una nuova pista a cui stanno lavorando gli investigatori, che indicherebbe senza molte sfumature la premeditazione (che per ora non è stata contestata al barman). Il sospetto è che potrebbero emergere altre bugie del 30enne. Dopodomani l'autopsia sul cadavere della ragazza.

MELONI SENZA GIORNALISTI. Meloni ieri a Tunisi da Saied ha promesso ogni sforzo per l'accordo con l'Fmi per sostenere il paese nordafricano. La "bomba" migranti può esplodere in piena estate. I giornalisti italiani presenti avrebbero volentieri fatto qualche domanda alla premier, come da prassi. Ma quella di Meloni sembrava solo una conferenza stampa, non c'erano i giornalisti. Microfono, leggio, ha parlato per una decina di minuti in una scenografia che richiama quella degli incontri a margine dei vertici internazionali. Grande assente: le domande. Ai giornalisti, convocati il giorno prima con appena 23 minuti di preavviso, non è stato permesso avvicinarla. Un videomessaggio abbastanza irrituale, ma è il format che la presidenza del consiglio sta adottando sempre più spesso.

CONCORSI PUBBLICI, LA SVOLTA. Ci sarà una fortissima accelerazione sui concorsi pubblici, che diventano interamente digitalizzati e devono essere completati al massimo in sei mesi, e senza prova orale fino al 31 dicembre 2026 (anno di chiusura del Pnrr) per le posizioni “non apicali”. Lo prevede l'emendamento del governo al decreto pubblica amministrazione, approvato ieri con voto di fiducia alla Camera. Si ridisegnano in modo marcato i concorsi pubblici. L'assenza della prova orale ha già suscitato molte polemiche tra gli addetti ai lavori e tra gli stessi aspiranti partecipanti, perché espone inevitabilmente al rischio di una selezione poco accurata.

Vi segnalo inoltre, in breve:

CHRISTIE CI PROVA. Chris Christie, popolarissimo ex governatore del New Jersey, lancia la corsa alla Casa Bianca attaccando Donald Trump. 

CALDO FUORI CONTROLLOUn'ondata di calore senza precedenti ha travolto il sudest asiatico negli ultimi due mesi. La temperatura media di maggio ad Hanoi è stata di 32 gradi. Un evento che sarebbe stato "praticamente impossibile" senza il cambiamento climatico causato dall'uomo, dicono gli scienziati.

LA MOSSA DI SCHLEIN. Elly Schlein è stata scelta da elettori e simpatizzanti alle primarie per cambiare il Pd, e pian piano inizia a farlo. Sorprende dunque la sorpresa delle varie minoranze per la decisione di declassare Piero De Luca (figlio di Vincenzo) da vice presidente del gruppo a segretario.

NON UN SEMPLICE TELESCOPIO. Il Governo ci crede e per portare in Italia l'Einstein Telescope scende in campo Meloni che presenta ufficialmente la candidatura del sito italiano nell’area della miniera dismessa di Sos Enattos, in Sardegna: in ballo c'è un investimento europeo colossale da 1,9 miliardi di euro e migliaia di posti di lavoro.

PRIDE A ROMA. Non ci sarà il patrocinio della Regione Lazio e Roma si prepara per sabato a un Pride acceso e partecipato. Anche la Regione Lombardia (guidata dal centrodestra, come il Lazio) non avrà alcun rappresentante ufficiale al Milano Pride 2023.

PARLATECI DI BIBBIANO. Lo psicoterapeuta Claudio Foti assolto in appello da tutte le accuse che lo legavano alla vicenda degli affidi illeciti di Bibbiano. Era stato condannato in primo grado e con il rito abbreviato a quattro anni nel novembre del 2021, nell’ambito dell’inchiesta "Angeli e Demoni".

TELEMARKETING SELVAGGIO. Nuova azione del Garante per la Privacy contro il telemarketing selvaggio. Sono state confiscate per la prima volta banche dati di call center e sono state colpite con sanzioni le società coinvolte.

NUOVA JUVE. A neanche sei mesi dalle dimissioni di Andrea Agnelli, la Juventus si prepara ad abbandonare la Superlega lasciando sole Real Madrid e Barcellona. Un riavvicinamento all'Uefa dopo mesi di tensione.

Buona giornata, su Today.

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