"Tutti i candidati di Forza Italia ai servizi sociali per solidarietà a Berlusconi"
"I candidati di Forza Italia ritaglino qualche ora della loro campagna da dedicare a chi ha bisogno, come gesto di solidarietà a Berlusconi" propone Giovanni Toto in un'intervista a Repubblica
Fa ancora discutere, soprattutto all'interno di Forza Italia, il destino politico di Silvio Berlusconi.
L'ex direttore dei tg di famiglia, e ora consigliere e "uomo forte" del partito, Giovanni Toti propone una misura a sorpresa.
"I candidati di Forza Italia ritaglino qualche ora della loro campagna da dedicare a chi ha bisogno, come gesto di solidarietà a Berlusconi condannato a una pena ingiusta ancorchè socialmente utile e come segnale di vicinanza della politica verso la gente comune" azzarda Toti in un'intervista su Repubblica
Berlusconi, spiega Toti, "è stato lontano dalla tv da oltre un anno mentre Renzi e Grillo l'hanno invasa, abbiamo subito una scissione benchè innocua, ma grazie alle liste competitive, al presidente comunque in campo e a un buon programma per l'Europa, avremo la meglio. Puntiamo a un risultato sensibilmente superiore al venti".
«Il nostro approccio alle riforme - assicura - non sarà mai legato a interessi di partito ma a quelli del Paese, tanto meno ci muoveremo in base al risultato di una competizione. Riteniamo che l'Italicum garantisca governabilità e bipolarismo. Non vogliamo cambiarlo, piuttosto vogliamo approvarlo al più presto. Più garanzia di questa? È il Pd semmai, e il suo congresso permanente, a ostacolare l'iter delle riforme».
Stoccata anche a Ncd. Toti non crede che Alfano possa togliere voti a Berlusconi: "Avranno qualche consenso da chi è ancora legato al vecchio modo di fare politica. Dovevano essere le sentinelle anti tasse, sono solo le stampelle della sinistra"