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Domenica, 28 Aprile 2024
Sanremo

Sanremo 2020, chi sono le Nuove Proposte: da Leo Gassmann agli Eugenio in via di gioia

“Inizia l’avventura del 70esimo festival di Sanremo”, ha detto Amadeus aprendo la serata in onda ieri in diretta dal Casinò

Il figlio d'arte Leo Gassmann con ‘Vai bene così’, Fadi con ‘Due noi’, Marco Sentieri con il brano sul bullismo ‘Billy Blu’, Fasma con ‘Per sentirmi vivo’ e gli Eugenio in via di Gioia con ‘Tsunami’ sono i cinque vincitori di Sanremo Giovani che accederanno al Festival di febbraio nella categoria Nuove Proposte. Questi cinque artisti hanno avuto la meglio nei ‘duelli’ con gli altri cinque finalisti (Thomas con ‘Ne 80’, Réclame con ‘Il viaggio di ritorno’, Shari con ‘Stella’, Jefeo con ‘Un due tre stella’, Avincola con il brano ‘Un rider’) durante la finale condotta da Amadeus su Rai1. Insieme a loro saliranno sul palco del Teatro Ariston tra le Nuove Proposte anche i due artisti vincitori di Area Sanremo, ovvero Gabriella Martinelli e Lula con ‘Il gigante di acciaio’ e Matteo Faustini con ‘Nel bene e nel male’, e la vincitrice di Sanremo Young, Tecla Insolia, con ‘8 marzo’. “Inizia l’avventura del 70esimo festival di Sanremo”, ha detto Amadeus aprendo la serata, giocata su cinque duelli tra i dieci finalisti. “Una scelta coraggiosa, una bella responsabilità”, secondo Pippo Baudo, accolto da una standing ovation nel Teatro del Casinò di Sanremo, che ha ospitato la diretta della finale.

A coadiuvare nella scelta la commissione musicale del festival presieduta da Amadeus, infatti, la giuria demoscopica, il televoto e la giuria televisiva composta da Pippo Baudo, Carlo Conti, Piero Chiambretti, Antonella Clerici e Gigi D’Alessio (ognuna con un peso del 25%). A questi ultimi il conduttore e direttore artistico del festival ha rivolto un invito a raggiungerlo a Sanremo per la serata del giovedì del festival, che celebrerà i 70 anni della kermesse, con i Big in gara che proporranno cover di brani che hanno fatto la storia del festival. “Spero che qualcuno sceglierà la mia preferita che è ‘Io che non vivo’ di Pino Donaggio”, ha confessato la Clerici, che sulla predominanza di artisti uomini rispetto alle donne tra le Nuove Proposte ha aggiunto: “Io sono contro le quote rosa a tutti costi. Per me è meglio scegliere in base alla qualità delle proposte. Io comunque sono fierissima della presenza di Tecla con una canzone che parla di donne come ‘8 marzo’”

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