Pasquetta 2015, mete insolite da nord a sud

Che sia nei dintorni delle grandi città o in una località più nascosta, Pasquetta è da sempre sinonimo di "gita fuori porta". Il meteo ha confermato che il tempo per il Lunedì dell'Angelo dovrebbe essere clemente e allora perché non cogliere davvero l'occasione di scoprire nuovi posti meravigliosi?

PASQUETTA FUORI PORTA A ROMA, MILANO E NAPOLI

Giardini di Ninfa (Latina) 

Il parco archeologico e naturale di Ninfa riapre al pubblico dopo la lunga pausa invernale proprio a Pasqua e Pasquetta. Quale occasione migliore per scoprire (o ritornare) uno dei gioielli più belli e nascosti della nostra Italia? Le rovine della cittadina scomparsa di origine medioevale di Ninfa si sposano con la grazia e la razionalità del giardino all'inglese. Ferdinand Gregoriuvs, storico e medievalista tedesco, scrisse di Ninfa ed elogiò le "favolose rovine di una città che con le sue mura, torri, chiese, conventi e abitati giace mezzo sommersa nella palude, sepolta sotto l’edera foltissima". Eccezionalmente, per questa Pasquetta 2015 non è necessaria la prenotazione per visitare i giardini. Per pranzo, fermatevi a mangiare in uno dei numerosi paesi dei dintorni. 

Isole Borromee (Milano)

La bellezza dell'arcipelago delle Isole Borromee nel lago Maggiore è di quelle che tolgono il fiato. Il modo migliore per vederle è sicuramente imbarcandosi sul battello che parte da Stresa. Immancabile una visita a Isola Bella, dove si trova il secentesco Palazzo Borromeo e la famosa "terrazza delle rose". Pasquetta è anche l'occasione perfetta per visitare il giardino botanico di Isola Madre, la più grande dell'arcipelago: un bellissimo parco all'inglese, con piante e essenze rare che arrivano da ogni parte del mondo. Fermatevi a osservare il panorama dagli splendidi cannocchiali e lasciatevi trasportare dall'atmosfera quieta e rilassante del lago. 

Pasquetta "popolare" all'ex OPG occupato "Je so' pazzo" (Napoli)

Per gli amanti della Pasquetta insolita, quest'anno a Napoli c'è lo spazio occupato a via Imbriani, nel quartiere Materdei.  Una perfetta "gita fuori porta" che in realtà non è fuori porta, ma è l'ideale per chi vorrebbe comunque "staccare dal caos" della metropoli ma non ha voglia di allontanarsi troppo dalla città e restare bloccati in macchina, rifugiandosi in uno spazio aperto che gli attivisti stanno restaurando e ripulendo per riconsegnarlo al quartiere, tra laboratori per bambini, tornei di calcetto, braciate no-stop con birretta e altro e concerti.

PASQUETTA ALL'ARIA APERTA DA NORD A SUD

Pasqua è il periodo migliore per visitare i giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano, la residenza della principessa Sissi. Il suo parco si ricopre di fiore e di colori, che si riflettono nelle acque placide del laghetto delle ninfee. 

Con i suoi mille, piccoli e meravigliosi borghi, l'Umbria è una delle mete preferite per chi si muove a Pasquetta. A meno di 15 chilometri da Todi c'è Monte Castello di Vibio, delizioso borghetto su una collina vicina Todi che guarda verso il Tevere. Abitato da circa 1500 persone, con tre minuscole e deliziose piazzette, a Monte Castello c'è anche il Teatro della Concordia, il più piccolo del mondo. 

La neve inizia a sciogliersi anche nel parco nazionale del Gran Sasso e monti della Laga, che propongono itinerari, soggiorni e iniziative in mezzo alla natura incontaminata. Per gli amanti dei borghi, impossibile non visitare Santo Stefano di Sessanio. Completamente ristrutturato e trasformato in un albergo diffuso, il paese ha conservato il suo carattere selvaggio e affascinante. 

A Cassano delle Murge torna il Pasquetta Folk Festival, l'occasione ideale per chi vuole stare all'aria aperta. C'è tutto quello che serve per rendere il Lunedì dell'Angelo un giorno speciale: mercatini, escursioni naturalistiche nel verde della Murgia, pranzo self service con prodotti tipici locali attività e giochi dedicate ai più piccini, stage per imparare a ballare la pizzica e concerti di musica popolare fino a sera.